MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] "egemonia" piemontese.
Si trattò certamente di una svolta storica per le sorti delRegno di Sardegna e dell'intera penisola: in seguito a essa infatti "il Piemonte pigliava apertamente a patrocinare la patria comune e ad approfittare d'ogni occasione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] austriaco, nella notte del 25 luglio Selmi si rifugiò in Piemonte, dove venne accolto dall’amico Sobrero. Uno dei problemi politici scaturiti dagli eventi del 1848 negli Stati italiani fu proprio la questione degli esuli. Il Regno di Sardegna arrivò ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] e poi iniziò a chiedere esplicitamente l’arruolamento nell’armata delRegno di Napoli. Tuttavia, nel marzo 1527, quando Clemente VII Pier Luigi forzò la mano quando l’imperatore raggiunse il Piemonte (teatro di una nuova guerra con i francesi): inviò ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] ) e nel Teatro eroico e politico de' governi de' viceré delRegno di Napoli di D. Parrino (Napoli 1692-94). Il procedimento gli offrire a Carlo Emanuele III per l'educazione del principe di Piemonte, il futuro Vittorio Amedeo III. Nello stesso ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] ottenne il giuramento di fedeltà e vassallaggio dai re sardi, a esclusione delRegno di Gallura, già riconosciuto a Pisa e lasciato nel 1238, alla Bernardo Rossi, compì scorrerie nel Piacentino e nel Piemonte.
Nel 1247 la ribellione di Parma mise in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] la vicenda personale del conte nella storia non solo politica, ma anche sociale ed economica delRegno di Sardegna grande industria in Italia, Bologna 1961, Milano 19916.
Dal Piemonte sabaudo all’Italia liberale, Torino 1963, Roma-Bari 19743.
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] di Sineo, Brofferio, Depretis". Di fronte alla trasformazione delregno sardo, cui negli stessi anni ponevano mano Cavour e morali del processo politico ed economico in atto", facendosi portavoce di "tardivi echi del Rousseau, ancor vivi in Piemonte" ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] a seguire l’erede di Ferdinando II prima nell’estrema difesa delRegno e poi nell’esilio, restando fino alla morte a fianco dell e comunicò che la spedizione era decisa. Tornato in Piemonte, furono realizzati gli ultimi preparativi. Era il disegno di ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] in nome di Lorenzo Onofrio Colonna connestabile delRegno la M. nella cappella reale del Louvre. Poco dopo, la M. salutò estate del 1673, ritenendosi offesa da alcuni consigli di riconciliazione con il marito, la M. decise di lasciare il Piemonte.
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] Humann, al ministro delle Finanze delRegno delle Due Sicilie F. Ferri, al capo del gabinetto inglese Robert Peel, ecc. , anch'egli espulso dal Piemonte ed emigrato in Malta fin dal marzo 1853 (De Maria). Nel maggio del 1854 licenziò alle stampe la ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...