EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] Mariadella Vittoria presso Scurcola e La politica delRegno di Napoli negli ultimi mesi del 1480, entrambi apparsi in Arch. postuma da F. Lemmi con il titolo Mezzogiorno medievale e Piemonte moderno.
Fonti e Bibl.: Necrologi: in Riv. stor. ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] invadere l'Italia attraverso il Piemonte e rimase lontano dalla moglie per 'immagine di una donna energica, con i tratti del volto pieni e volitivi, che saranno addolciti e adeguata sistemazione. Si pensava al Regno di Napoli o, addirittura, alla ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] era ivelenito contro il re Vittorio" (Carutti, Storia delregno di Vittorio Amedeo p. 438). Infatti, pur sussistendo alla firma di due convenzioni circa i feudi pontifici in Piemonte e la materia beneficiaria.
Il pontefice Benedetto XIII alla sua ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] con tutti gli altri domini suoi, staccandoli giuridicamente dal regno di Arles. Nel 1365 l'imperatore creò il conte s. 1, XIII (1847), pp. 50-122; F. Gabotto, L'età del conte verde in Piemonte, in Miscell. di storia ital., s.3, II (1895), pp. 79 ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] del movimento rivoluzionario in Italia, che aveva ricevuto durissimi colpi, sia a causa dei fallimento delle rivoluzioni nel Napoletano e in Piemonte che andavano riacquistando notevole influenza sotto il regno di Luigi Filippo; infatti Merlin de ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] 97; VII, pp. 201-236; G. De Castro, La caduta delRegno Italico, Milano 1882, pp. 218, 225; Id., Milano durante le 898, 904, 948, 1136; G. Decio, Memoria del gen. G.F.D. Oël [sic] sui moti del 1821 in Piemonte e in Lombardia, in Boll. stor. per la ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] la piena vittoria degli insorti. Ma, rientrato in Piemonte dopo solo due giorni, passava per contro, nelle animate dic. 1866. Il 2 ottobre dell'anno precedente, era stato nominato senatore delRegno.
Fonti e Bibl.: A. Colombo, La missione di G. B. C ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] note sulle lombarde in Piemonte, Torino 1850; Relazione sulla campagna di guerra nell'Umbria e nelle Marche, ibid. 1860; Osservazioni dirette al Senato delRegno sul bilancio passivo della Guerra pel 1863 dal senatore delRegno, generale d'armata M ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] l'idea della fusione con il Piemonte. neutralizzare gli austriacanti, avviare la gente del posto alle armi, preparare le difese il convincimento, comune al Cavour, che l'attacco al Regno meridionale si sarebbe concluso con un'invasione dello Stato ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] al febbraio 1536. Dopo aver preso parte alla campagna di Piemonte contro i Francesi, durante la quale fu incaricato della Ferdinando d'Austria aveva potuto prendere possesso di gran parte delregno, egli era riuscito a conservare, con l'esplicito ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...