CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] anche se con ramificazioni e denominazioni diverse, si era intensificata. I moti del luglio 1820 nel Regno di Napoli ne furono la prima testimonianza. In Piemonte e in Lombardia era sorta la Federazione, alla quale avevano aderito quasi tutti ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] di una coscienza nazionale che le vicende positive delRegno Italico potevano tacitare solo provvisoriamente. Nel F dei due contendenti: quale dovesse essere il secondo, se il Piemonte sabaudo o l'insurrezione popolare di stampo mazziniano, per il F ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] e si stabilì infine con la famiglia in Piemonte, dove poté frequentare i maggiori esponenti dell' del momento, come l'assetto amministrativo del nuovo Stato e il problema finanziario. Un suo opuscolo, Del riordinamento amministrativo delRegno ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] (1799) nel seminario di Torino; rioccupato, però, il Piemonte dai Francesi fu costretto (1800) a far ritorno a casa dell'opera storica sul Mezzogiorno d'Italia, Discorso sulla Storia politica delRegno di Napoli (Mss. Ferrajoli 258, di 183 carte), che ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] intervento delle Leghe svizzere.
L'avvenimento più importante delregno di A. fu la riunificazione degli stati et le Concile, Paris 1909, I-II, Passim; F. Gabotto, Asti e il Piemonte al tempo di Carlo d'Orléans, in Riv. di storia, arte, archeol. di ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] . Se l'impresa fosse riuscita, il duca di Savoia sarebbe stato investito delRegno di Napoli, a suo fratello il cardinal Maurizio sarebbe rimasto il Piemonte, al duca di Mantova sarebbe andato il ducato di Milano, al duca di Parma una porzione ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] insieme con il suo amico Luigi Conti Castelli, partì per il Piemonte. Qui si arruolò volontario nell'esercito sardo, ma dopo pochi mesi l'università.
Nel gennaio 1889 fu nominato senatore delRegno. La nomina non implicò, per altro, l'abbandono ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate delRegno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] V nel 1529 dei feudi della nobiltà filofrancese delregno di Napoli ai nobili rimasti fedeli alla 319, 347; V, ibid. 1914, passim;R. Bergadani, Alba e le guerre in Piemonte tra Francia e Spagna dal 1537 al 1559, Alba 1912, passim; L. Cardauns, Von ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] mai potuto disporre; a partire dal 1216 la sorte delRegno venne presa a cuore da papa Onorio III che era e Oriente: la "crociata" aleramica per Tessalonica, in Piemonte medievale. Forme del potere e della società. Studi per G. Tabacco, Torino ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] guerra delRegno di Sardegna avevano costretto gli Austriaci, a ripiegare dai centri del Lombardo-Veneto nelle fortezze del Quadrilatero. guerra d'indipendenza, all'inizio di gennaio del '59, egli emigrò in Piemonte, e sostò a Novara presso l'amico ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...