VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re di Sicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] di V. A. II era irrimediabilmente scossa.
Bibl.: D. Carutti, Storia delregno di V. A. II, 1ª ed., Torino 1856, 2ª ed., pubblicati nella collana (incompleta): Le campagne di guerra in Piemonte (1703-1708), Torino 1906-33. Inoltre: Lettere di V ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] proclamazione di un forte regno dell'Italia settentrionale; tentò con la medesima energia di rilanciare la soluzione federale, contro i riaffioranti particolarismi statali e dinastici, non esclusi quelli delPiemonte; si adoperò per un consolidamento ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] con insistenza alla S. Sede la cessione della città al Regno borbonico, anche sulla base di uno scambio di territori o di e l'adesione alla causa nazionale e alla politica delPiemonte. Queste componenti della società perugina fecero sentire il ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] ad una resistenza culturale contro l'assimilazione delPiemonte alla Francia imperiale.
Più marcato il 26-32 e passim. Infine per la eredità delle tesi del B. nella politica estera delRegno d'Italia cfr. F. Chabod, Storia della politica estera ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] l'intero mese di novembre, finché decise di lasciare il Regno sardo e di stabilirsi in Svizzera. Ma anche da con il ritorno dei Francesi in Piemonte ebbe inizio un periodo di intensa attività politica del B.: divenne prima membro della Consulta ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] delle infeudazioni, esteso a tutte le comunità delPiemonte (escluso il territorio di Torino).
La Storia della monarchia piemontese, Firenze 1869, VI, passim;G. Claretta, Storia delregno di C. E. II, Genova 1177; D. Carutti, Storia della diplomazia ...
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Carlo Alberto, re di Sardegna
Figlio di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia (Torino 1798 - Oporto 1849). Ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e fu [...] la popolazione contro Luigi Filippo (1832). Dopo i primi anni di regno, Carlo Alberto si aprì a un moderato riformismo volto a promuovere il rinnovamento morale e materiale delPiemonte e inserirlo da protagonista nella vita italiana ed europea. In ...
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Casati, Gabrio
Uomo politico (Milano 1798 - ivi 1873). Esponente dell’aristocrazia lombarda, dal 1837 fu podestà di Milano e in tale veste prospettò in più occasioni al governo di Vienna la necessità [...] 1849, quando la sconfitta di Novara fece temere l’invasione austriaca delPiemonte, riparò in Francia, stabilendosi prima a Briançon poi a Lione. Tornato in Piemonte e divenuto cittadino delRegno di Sardegna, fu nominato senatore e si schierò tra i ...
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Cordova, Filippo
Uomo politico (Aidone, Caltanissetta, 1811 - Firenze 1868). Di famiglia nobile, si laureò in giurisprudenza presso l’università di Catania. Nel 1848, dopo l’insurrezione siciliana, fu [...] Parlamento». Pubblicò in quegli stessi anni I Siciliani in Piemonte nel secolo XVII. Pur rimanendo convinto che la Sicilia censimento generale delRegno. Nel 1860 divenne consigliere per le finanze durante la luogotenenza del marchese di Montezemolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Medioevo barbarico
Ma Tesauro non si limitò alla storia delPiemonte, volle tornare a Iornandes e alla sua rappresentazione di il Guiscardo Giannone vede le premesse per la formazione delRegnodel Sud, un processo interrotto dalla morte di Roberto ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...