ACCETTA, Giulio
Mario Gliozzi
Nato a Francavilla, o, come altri scrive, a Reggio Calabria verso il 1690, nel 1705 entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Lettore a Firenze nel 1713, risiedette [...] . Nella rinascita dell'ateneo di Torino, tra la fine delregno di Vittorio Amedeo II e quello di Carlo Emanuele III Accademia degli Apatisti; T. Vallauri, Storia delle Università degli Studi delPiemonte,III, Torino 1846, pp. 72 s.; P. Riccardi, ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] firmare due convenzioni circa i feudi pontifici in Piemonte e la materia beneficiaria. Rimasti insoluti i punti "il motivo... unicamente nel comando del Re, e nell'esser essa fatta già legge delRegno", ripromettendosi di intervenire "senza tradire ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , nel giugno, Luigi superò le Alpi, traversò il Piemonte e la Lombardia e, poiché le città della Toscana partire dal 10 nov. 1378, gli dovevano venir versati dal clero del suo Regno; né ebbe scrupolo a concedere in feudo terre di dominio pontificio, ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] ritirarsi nella sua diocesi. Tuttavia la perdita del mobilio spedito in Piemonte per mare e le condizioni fisiche precarie lo fomentare e legittimare la ribellione cattolica interna al regno inglese e che aveva meditato fin dalla primavera ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] a prospettare la destituzione di Enrico II e l'investitura delRegno a Carlo V o a suo figlio Filippo. Non intendeva era rimasto l'occupazione del Ducato farnesiano di Castro. Dopo l'attacco francese alle posizioni imperiali in Piemonte, G. si rese ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] i suoi predecessori angioini, voleva esercitare dei diritti sul Piemonte: il conte di Savoia accettò quindi di restituire Cuneo avvelenato il prelato, ma l'ipotesi del delitto non è da scartare. L'acquisizione delRegno di Maiorca da parte di Luigi ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Ancora nel 1890 egli teorizzava l’alleanza del Vaticano con il Regno d’Italia sotto gli auspici degli Imperi centrali28 , oltre che in Belgio, in due case italiane, entrambe site in Piemonte: la certosa dei Sacri Cuori a Riva di Pinerolo (1903) e ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] piccola Repubblica di Lucca, nella Repubblica di Siena. Nel Regno di Napoli solo la capitale e la Terra di 2001; A. Merlotti, Negli archivi del re. La lettura negata delle opere di Giannone nel Piemonte sabaudo (1748-1848), «Rivista storica italiana ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] dei Bianchi, un movimento di flagellanti proveniente dal Piemonte che nel suo passaggio per l'Italia coinvolse trovato rifugio nel Regno di Napoli, fece ritorno a Roma solo in aprile e non indisse il Giubileo. Anche quello del 1875, promulgato con ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] ordinario in Francia e assistette alla morte di Francesco I e all'inizio delregno di Enrico II. Il 15 luglio il D. era a corte, diceva che l'Impresa di Alemagna sarla la vigilia et quella di Piemonte la festa" [ibid., p. 93]). Pertanto in Francia si ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...