MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] 1931. La diminuzione è in questo caso assai più forte che nel complesso delregno (dal 29,2 al 14,7‰ nel periodo 1878-1931), ed è Poi viene l'emigrazione delle iniziative e dei capitali in Piemonte, nel Veneto, in Francia. E con questi emigrano pure ...
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De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] Regno fu imbarcato per gli Stati Uniti ma, aiutato da alcuni amici, riuscì a sbarcare a Malta e raggiunse il Piemonte . Dopo l’incarico ministeriale fu direttore, dal 1863 al 1867, del giornale «L’Italia» e appoggiò il gruppo emergente della Sinistra ...
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Carcano, Giulio
Scrittore (Milano 1812 - Lesa, Novara, 1884). Cominciò la sua carriera letteraria con una novella storica in ottave, Ida della Torre (1834), e ottenne ampia notorietà con il romanzo Angiola [...] esilio, prima in Piemonte e poi in Svizzera. Nel 1850 tornò a Milano. Nel nascente Regno d’Italia ebbe e in versi sciolti, liriche, prose storiche, alcune tragedie e una traduzione del teatro di Shakespeare, alla quale lavorò circa quarant’anni. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] chiamato, perché 'l vide degno d'esser cogli altri nel beato regno". L'A., come pare, tacque: conosciamo la sua esultanza e il Piemonte, Torino 1922; Dante e Arezzo, Arezzo 1922; Dante e Prato, Prato 1922, tutti apparsi in occasione del VI ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] meridionale); perlopiù i regionalismi rimandano a un’area significativamente legata ai relativi referenti: dal Piemonte, centrale nella vita militare del nuovo Regno, vengono espressioni come battere la fiacca e piantare una grana, che peraltro si ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] l’unione «ricasoliana» della Toscana al regno di Sardegna, la capitale del nuovo Stato.
Già nell’età dell’Illuminismo della resistenza di Venezia, fermamente contrario all’annessione al Piemonte. Dal 1859, stabilitosi a Firenze, dove aveva già ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] .
Alla caduta di Napoleone il M. si schierò per l'autonomia delRegno d'Italia, firmando il 19 apr. 1814 la petizione dei milanesi aiuto dei «popoli e prìncipi italiani, e specialmente del vicino e bellicoso Piemonte». Data l’emergenza, nel M. non si ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] municipale lombardo.
Dopo un breve esilio in Svizzera e in Piemonte, il C. accettava di rientrare a Milano: e la una soluzione unitaria piemontese gli resero amari i primi tempi delregno. Sostanzialmente persa, e accompagnata da un corretto ma non ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] impiego, come secondo commesso di amministrazione presso la cancelleria del Senato delRegno italico. Dal 1510 al 1814 si hanno di lui a chiedere a Torino il permesso di stabilirsi in Piemonte. Gli sembrava, giustamente, una mezza resa ed esitava ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] giugno gli Stati già estensi entravano a far parte delRegno sardo.
Capovoltesi le sorti della guerra e tornato 11-24. Sul B. esule: G. Sforza,Esuli estensi in Piemonte dal 1848 al 1859, in Arch. emiliano del Risorg. naz., 1907, p. 63 n. e passim. Sui ...
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suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...