DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] persecuzioni di cui aveva avuto notizia, lo assicurò che nel suo regno avrebbe potuto pubblicare tutto quel che avesse voluto. La prima Russia). Consegnò al traduttore F. Strass la Storia delPiemonte (dalle origini al 1706), cui aveva lavorato in ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] l'intero mese di novembre, finché decise di lasciare il Regno sardo e di stabilirsi in Svizzera. Ma anche da con il ritorno dei Francesi in Piemonte ebbe inizio un periodo di intensa attività politica del B.: divenne prima membro della Consulta ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] delle infeudazioni, esteso a tutte le comunità delPiemonte (escluso il territorio di Torino).
La Storia della monarchia piemontese, Firenze 1869, VI, passim;G. Claretta, Storia delregno di C. E. II, Genova 1177; D. Carutti, Storia della diplomazia ...
Leggi Tutto
TAPARELLI d<apost>AZEGLIO, Prospero (Luigi).
Cinzia Sulas
Nacque a Torino il 24 novembre 1793 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè, settimo di otto fratelli.
L’educazione familiare ricevuta [...] le famiglie piemontesi emigrate.
Con l’annessione delPiemonte all’Impero, Napoleone avviava un processo di consolidamento alla causa dei liberali per l’autonomia dell’isola dal Regno borbonico: «tutti quanti fummo in Palermo ci dichiarammo da quel ...
Leggi Tutto
Cordova, Filippo
Uomo politico (Aidone, Caltanissetta, 1811 - Firenze 1868). Di famiglia nobile, si laureò in giurisprudenza presso l’università di Catania. Nel 1848, dopo l’insurrezione siciliana, fu [...] Parlamento». Pubblicò in quegli stessi anni I Siciliani in Piemonte nel secolo XVII. Pur rimanendo convinto che la Sicilia censimento generale delRegno. Nel 1860 divenne consigliere per le finanze durante la luogotenenza del marchese di Montezemolo ...
Leggi Tutto
Taparelli d’Azeglio, Vittorio Emanuele
Diplomatico (Torino 1816 - Roma 1890). Erede di una nobile famiglia piemontese, dal 1848 rappresentò a Londra, quale consigliere di legazione, il Regno di Sardegna. [...] nel 1850 ministro plenipotenziario. Si attivò per assicurare al Piemonte i consensi dei governi inglesi: la maggiore intesa venne diplomatica. Rimasto in carica anche dopo la proclamazione delRegno d’Italia, concluse la missione londinese nel 1868, ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] il 1° maggio, lo stacca di 3′50″ al Giro delPiemonte. Binda non è più invincibile: al Giro, infatti, non vince Induráin, che indossa la maglia gialla. È il 19 luglio 1991. Il suo regno è finito.
LeMond ha vinto 3 Tour e si è piazzato una volta ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Marittime (Casartelli Novelli, 1978). I lapicidi delPiemonte meridionale e della Liguria di Ponente non tipo con monogramma/S. Michele venne accettato da Ratchis nel suo secondo regno (756-757) e da Desiderio (757-774) nella prima emissione, ...
Leggi Tutto
MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] della natalità, particolarmente evidente nel caso delPiemonte, che aveva accolto flussi consistenti di immigrazione settentrionale accoglieva già circa 1 milione di immigrati provenienti dal Regno Unito (comprese Scozia e Irlanda) e i Caraibi ne ...
Leggi Tutto
Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] avec de larges bandes d’or & une crépine de même étoffe qui regne à l’entour. On ne void que la partie des rames qui touche l di Savoia e l’imperatore Leopoldo I per l’entrata delPiemonte nella lega d’Augusta, e il senato deve intervenire con ...
Leggi Tutto
suddito
sùddito agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. subdĭtus, part. pass. di subdĕre «sottomettere, assoggettare», comp. di sub- e dare «dare»]. – 1. agg., letter. Sottoposto a un’autorità sovrana: la regina Cui questo regno è s. e devoto (Dante)....
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...