CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] Lombardo-Veneto e a Bologna. Ma tornava anche ad occuparsi di cose politiche, attratto, soprattutto, dagli scritti del Gioberti, del speranza in una rapida unione della Toscana con il Regno sardo. Portato candidato a Serravalle, nelle elezioni per l ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Carlo Marx, Roma 1899, passim; M. Lupo-Gentile, G. P. nei moti del ’21 e nel suo esilio, in Rivista d’Italia, XIII (1910), pp. 529, 532, 567, 569, 594, 602, 618; M. Meriggi, Il Regnolombardo-veneto, Torino 1987, pp. 53 s., 288, 313-315; R. Cambria, ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] , con particolare severità il regno di Sardegna e il regnolombardo-veneto, attraverso i cui territori passava incapace di provvedere ai figlioli.
Da allora il "mito", e il mistero, del B risorgono, e non si è riusciti fin qui né a invalidare il ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] l'Emilia e la Toscana, congiungesse Roma con il Lombardo-Veneto, il C., cogliendo il momento favorevole, riprese il al Regno. 1815-1861, Firenze 1961, ad Indicem;G. Mori, L'industria del ferro in Toscana dalla Restaur. alla fine del Granducato ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] il Lombardo-Veneto sia i ducati di Parma e di Modena fossero legati all'Austria, cosi come lo era la Toscana dopo la Restaurazione; e perciò non potevano divenire indipendenti e nazionali, se non con l'esclusione del predominio austriaco. Il Regno di ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] organiche di origine animale nel suolo; la combustione del fosforo e del nitro prodotti da tali sostanze era innescata, a Degli avvelenamenti intervenuti per opera de' funghi nel Regnolombardo-veneto l'autunno scorso 1830, Padova 1831; Sui pubblici ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] segno inequivoco del proprio dissenso nei confronti della politica austriaca nel Lombardo-Veneto e della entro il sistema europeo. Nella fase delicata dell'esordio delRegno d'Italia sulla scena internazionale quale nuovo soggetto politico, ...
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COLBERT, Giulia Vitturnia Francesca marchesa di Barolo
Guido Ratti
Terzogenita e ultima figlia del marchese Edouard Victurnien-Charles-René, discendente per via collaterale da J.-B. Colbert ministro [...] sfera d'azione delle maddalene si allargò uscendo dai confini delregno sardo: nel '51 esso ebbe buona accoglienza nel Napoletano; sino al 1838, quando nel corso di un viaggio nel Lombardo-Veneto perse il marito presso Brescia. Il salotto dei Barolo, ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] e per i soccorsi ai pellagrosi nel LombardoVeneto. Studiò la piaga del cretinismo e i possibili interventi contro la La medicina e i medici nei codici e presso i tribunali delRegno d'Italia. Memoria (ibid. 1863). Dimostrò una competente attenzione ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] insieme al padre (il resto della famiglia aveva già fatto ritorno nel Regno delle Due Sicilie nel giugno 1828) e giunto in dicembre a da Napoli al comando del generale Pepe per dare supporto alla guerra nel Lombardo-Veneto. Dopo vari spostamenti ( ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...