CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] ma si rifà principalmente a quelli delregno costituzionale siciliano del 1848 e delRegno di Sardegna. Introduce (con scarso organizzare imprese militari per il Veneto o il Trentino e (dopo gli arresti di garibaldini in Lombardia e gli incidenti di ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , imponendo un'azione di sostegno a favore dei lombardi divenuti cittadini delregno sardo. Fra le vittime dei sequestri vi era dei deputati di tutta Italia (tolto il Lazio e il Veneto) sarebbero entrati alcuni amici di Mazzini, come Bertani, Crispi ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] alle dipendenze del cardinale Cybo e del cardinale Ippolito d'Este; Carlo, in un'attività mercantile, nel Regno di XIII, pp. 115-374; G. Pesenti, Storia del testo dei carmi latini dell'A., in Rendic. d. Ist. lombardo, s. 2, LVII (1924), pp. 120-135; ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] il M. si schierò per l'autonomia delRegno d'Italia, firmando il 19 apr. del clero. Via via, vincendo le resistenze, la figura del M. si è imposta all’opinione cattolica: per forza di poesia e per amor di patria (nel cattolicesimo lombardo e veneto ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] e F. S. dal novembre del 1450 al giugno del 1451, in Nuovo Arch. veneto, n.s., V (1905), pp Ind.; E. Pontieri, Dinastia, Regno e capitale nel Mezzogiorno aragonese, in 259, 265; Gli Sforza, la Chiesa lombarda, la corte di Roma. Strutture e pratiche ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] Chicago. Come membro del R. Istituto lombardo di scienze e Plico 2; Milano, Arch. generale del Politecnico, fase. 908; Venezia, Ist. veneto di Scienze, Lett. ed Arti, Arch , ad Ind.; A. Moscati, I ministri delRegno d'Italia, VI, Roma 1976, pp. ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] suo discorso tenuto all'oratore veneto, la Signoria, guidata da , intenzionato a recuperare il Regno napoletano. Il F. ripartì Lavagna e di alcuni altri tipografi-editori milanesi del Quattrocento, in Arch. stor. lombardo, XXV (1898), pp. 51 s.; ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] in quegli anni nel Regno e nel quotidiano fiorentino G. A. Cibotto, C. o della magia, in Gazz. delVeneto (Padova), 11-12 dic. 1950; E. Fenu, Crepuscolari e V,Firenze 1957, pp. 243-251; A. Lombardo, Realismo e simbolismo, Roma 1957, pp. 10-13 ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] situazione politica interna al Regno di Napoli il del discepolo e amico del Petrarca, Lombardo Della Seta, autore del Una lettera ined. di P. C. D. sul Carmacnola, in Nuovo Archivio veneto, X (1895), pp. 97-135; A. Morel Fatio, Les deux Omero ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] anni Settanta, nel corso della polemica con la scuola "lombardo-veneta" - è qui per la prima volta rilevato. Di cui la Sicilia avrebbe demandato al Parlamento e al governo delRegno dell'Italia superiore le materie di interesse comune, come ...
Leggi Tutto
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...