La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] paolino della prima lettera ai Corinzi «oportet illum regnare» (1 Cor 15, 25). La perdurante fortuna centinaio, distribuite tra Veneto, specie nella sede trevigiana offerto ai cattolici lombardi per il superamento della cultura del reddito agrario, a ...
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Le regioni nel sistema di finanza pubblica
Ernesto Longobardi
Il dibattito politico-istituzionale dal 1860 alla legge finanziaria regionale del 1970
L’idea-regione si affaccia nel dibattito politico-istituzionale [...] quattro progetti di legge per la riorganizzazione amministrativa delRegno, uno dei quali, il quarto, prevedeva l capite oscillante attorno al dato lombardo. Tra le regioni del Nord, ma anche in assoluto nel Paese, il Veneto è quella che registra la ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] da parte della finanza lombarda ne costituì lo stabile ), Le banche popolari nella storia d’Italia, Istituto veneto di scienze lettere ed arti, Venezia 1999.
G -328.
G.B. Pittaluga, La monetizzazione delregno d’Italia, in Il progresso economico dell’ ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] Veneto-Friuli, l'Emilia orientale (Modena-Bologna) e quella occidentale, la Lombardia a est (Verona-Mantova-Brescia) e a ovest (Milano-Pavia-Lodi) del soggiorno di oltre due mesi nel porto principale delRegno di Gerusalemme, a metà novembre si spostò ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] tutto il sec. 11°, nel Veneto e lungo le coste orientali italiane regno dei demoni e quello di Cristo. In tal senso gli a. raffigurati nelle opere del sec. 11° e della prima metà del . Spicca nell'ambiente lombardodel secondo Trecento la personalità ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] in quegli anni nel Regno e nel quotidiano fiorentino G. A. Cibotto, C. o della magia, in Gazz. delVeneto (Padova), 11-12 dic. 1950; E. Fenu, Crepuscolari e V,Firenze 1957, pp. 243-251; A. Lombardo, Realismo e simbolismo, Roma 1957, pp. 10-13 ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] e gli inizi del 10° le truppe dei pretendenti delregno d'Italia si salita quasi rettilinea, tipici del contesto lombardo. La traduzione di tale impianto possono richiamare opere di ambito veneto della prima metà del Trecento, quali la Vergine tra ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] situazione politica interna al Regno di Napoli il del discepolo e amico del Petrarca, Lombardo Della Seta, autore del Una lettera ined. di P. C. D. sul Carmacnola, in Nuovo Archivio veneto, X (1895), pp. 97-135; A. Morel Fatio, Les deux Omero ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] anni Settanta, nel corso della polemica con la scuola "lombardo-veneta" - è qui per la prima volta rilevato. Di cui la Sicilia avrebbe demandato al Parlamento e al governo delRegno dell'Italia superiore le materie di interesse comune, come ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] 9 dicembre 1805, con una delegazione delRegno Italico che doveva congratularsi con l’ primavera del 1820 e l’inverno del 1821 lo videro in Veneto, Postille alla Crusca veronese, a cura di M.M. Lombardi, Firenze 2005; Saggio di poesie, a cura di A ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...