La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] «ricasoliana» della Toscana al regno di Sardegna, la capitale del nuovo Stato.
Già nell’età la crisi in cui versava l’economia lombarda per il succedersi di insufficienti raccolti agricoli Milano una massiccia immigrazione dal Veneto, dall’Emilia e, ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] alle dipendenze del cardinale Cybo e del cardinale Ippolito d'Este; Carlo, in un'attività mercantile, nel Regno di XIII, pp. 115-374; G. Pesenti, Storia del testo dei carmi latini dell'A., in Rendic. d. Ist. lombardo, s. 2, LVII (1924), pp. 120-135; ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] il M. si schierò per l'autonomia delRegno d'Italia, firmando il 19 apr. del clero. Via via, vincendo le resistenze, la figura del M. si è imposta all’opinione cattolica: per forza di poesia e per amor di patria (nel cattolicesimo lombardo e veneto ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] contro l’Impero austriaco, che era ancora in possesso delVeneto, e contro il papa di Roma. Essi temevano inoltre entrò a far parte delRegno d’Italia seguendo un percorso molto diverso da quello delle annessioni della Lombardia o degli Stati dell’ ...
Leggi Tutto
Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] il sistema dell’Adige e del Garda metteva insieme Trentino-Alto Adige con parti delVeneto e della Lombardia. L’Umbria veniva inclusa in a quella di altri grandi Paesi come la Francia e il Regno Unito. Purtroppo però – e questa è il punto di debolezza ...
Leggi Tutto
Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] del traffico con il Levante, che nel porto di Lajazzo, sul litorale delRegno della Segnato dalle due guerre veneto-genovesi, il complesso del traffico tende a Venezia (1355-1365), a cura di Antonino Lombardo, Venezia 1973.
8. Gino Luzzatto, Les ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] Chicago. Come membro del R. Istituto lombardo di scienze e Plico 2; Milano, Arch. generale del Politecnico, fase. 908; Venezia, Ist. veneto di Scienze, Lett. ed Arti, Arch , ad Ind.; A. Moscati, I ministri delRegno d'Italia, VI, Roma 1976, pp. ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] suo discorso tenuto all'oratore veneto, la Signoria, guidata da , intenzionato a recuperare il Regno napoletano. Il F. ripartì Lavagna e di alcuni altri tipografi-editori milanesi del Quattrocento, in Arch. stor. lombardo, XXV (1898), pp. 51 s.; ...
Leggi Tutto
Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] . Nel Sud (Regno delle due Sicilie) 854 è stato stanziato un finanziamento a favore del Centro internazionale di studi e documentazione sulle Comunità e dalla Toscana con 7. Seguivano il Veneto e la Lombardia con 4, il Piemonte e la Sicilia con ...
Leggi Tutto
CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] del patrimonio edilizio conservato, soprattutto di epoca tardomedievale - in primo luogo il Veneto da Giustiniano all'inizio del suo regno. In questo caso Zonca, Residenze medievali (XI-XII secc.) nel territorio lombardo, ivi, pp. 37-44; S. Visino, ...
Leggi Tutto
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...