LENDINARA
Elio MIGLIORINI
Ferdinando FORLATI
Giuseppe MARCHIORI
(A. T., 24-25-26).- Cittadina della provincia di Rovigo, posta sulla sinistra dell'Adigetto, a 18 km. da Rovigo, importante per le [...] cisalpina, nel 1798 occupata dagli Austriaci e nel 1801 dai Francesi; dalla caduta delRegno italico (1815) fino al 5 luglio 1866 fece parte delRegnolombardo-veneto.
Bibl.: A. Nicolio, Historia dell'origine ed antichità di Rovigo, Verona 1582; T ...
Leggi Tutto
Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] ampie autonomie e collocava la capitale delLombardo-Veneto a Verona. Quanto a Venezia, aveva tre possibilità: poteva far parte delRegno quale si stava profilando, rimanere capitale delVeneto (in questo caso il Regno sarebbe stato diviso in due ...
Leggi Tutto
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] .e. reverendiss. Francesco Milesi per la divina misericordia patriarca di Venezia, primate della Dalmazia, cappellano della corona delRegnoLombardo-Veneto trasportata dalla latina nell'italiana favella, Venezia 1816, pp. 5-6.
23. Cf. G. Battelli ...
Leggi Tutto
L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] la lentezza con cui si giunse ad elaborare il Regolamento e a renderlo esecutivo (oltre sei anni dalla costituzione delRegnolombardo-veneto) è dovuta, almeno in parte, alla sostanziale differenza di tradizione tra gli Stati ereditari austriaci e le ...
Leggi Tutto
Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] alcune delle sue ampie tenute: in una di queste, alle porte di Mestre, si ritirerà, dopo la nomina a gran scudiere delRegnolombardo-veneto, e lì, a Trivignano, morirà. Ma, prima della fine, Renier avrebbe avuto ancora tempo e modo di dar prova di ...
Leggi Tutto
Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] diverse straordinarie» (Carlo Stefani, Manuale per l’amministrazione dei comuni delRegnoLombardo-Veneto [...], II, Padova 1847, p. 70). Non è possibile stabilire se l’elaborazione del tardo Ottocento cui qui ci si riferisce abbia sempre seguito ...
Leggi Tutto
MAZZETTI, Antonio
Marica Roda
– Nacque a Trento il 5 marzo 1784 da Bartolomeo, artigiano di modesta estrazione, scarse risorse economiche e limitata istruzione, originario di Ala, e da Anna Phanzelter, [...] maggio 1816). Qui rimase fino al 1824 quando una successiva promozione lo portò a Milano.
Come membro del massimo organo giudiziario delRegnoLombardo-Veneto il M. svolse un ruolo importante nei processi politici dei primi anni Venti. Spettò a lui ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] D. fu la creazione a Padova, nel 1829, dell'istituto convitto rabbinico degli israeliti delRegnoLombardoveneto.
Il nuovo istituto corrispondeva alla necessità di formare in Italia un moderno gruppo dirigente di rabbini, preparati non più solo con ...
Leggi Tutto
MELANDRI CONTESSI, Girolamo
Virgilio Giormani
– Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 29 marzo 1784 da Giovanni Melandri e da Ottavia Contessi.
Iniziati gli studi nel seminario di Faenza dal 1795 [...] esami ed analisi chimiche istituite sopra pezzi di fodera di rame rapidamente corrosa dalle acque del mare, in Annali delle scienze delRegnoLombardo-Veneto, II [1832], pp. 78-83).
Socio corrispondente dell’Accademia Patavina dal febbraio 1808, nel ...
Leggi Tutto
OLPER, Samuele Salomone
Gadi Luzzatto Voghera
OLPER, Samuele Salomone. – Nacque a Rovigo il 30 maggio 1811, primo dei quattro figli di Leon, originario di Venezia, e di Benedetta Finzi.
Dopo aver frequentato [...] la comunità ebraica di Venezia), nel 1833 venne accolto a Padova presso l’Istituto convitto rabbinico degli israeliti delRegnoLombardoVeneto (in seguito noto come Collegio rabbinico), dove fu tra i primi studenti a laurearsi rabbino nel 1837 ...
Leggi Tutto
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...