Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] . Nella seconda metà del XV secolo il regno d’Ungheria retto da Mattia Corvino è tra essendo Galata considerata ‘città deifranchi’ – e la conversione in Soliman le Magnifique en Moldavie, in Studia et Acta Orientalia, 1 (1958), pp. 175-187.
66 Per ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] da guadagnare dall'appoggio diretto dei monofisiti orientali, soprattutto in un momento dei concili regionali: la monarchia franca 805-20; Ead., Autorité pontificale et pouvoir impérial sous le règne de Justinien: le pape Vigile, ibid., 104, 1992, ...
Leggi Tutto
La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] respinto un’incursione deifranchi, nell’estate del regno amico, si sovrapponga alle trame di potere all’interno delle rispettive dinastie di Costantino e dei sasanidi. A tale riguardo, un altro importante evento che caratterizza la politica orientale ...
Leggi Tutto
Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] Terrasanta, ma visita «con premura imperiale»102 le province orientali e le loro popolazioni, con modalità che ricordano gli adventus è ancora presente nei regni romanobarbarici con Radegonda di Turingia, ex regina deifranchi fattasi monaca, che ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] dei papi. Con la crisi dell’impero d’Oriente e con la progressiva perdita di prestigio delle Chiese orientali epoca deifranchi e dei normanni Giannone, Il Triregno, a cura di A. Parente, III, Del Regno papale, Bari 1940, cap. II, p. 122.
74 Ivi, ...
Leggi Tutto
Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] o l’esecuzione dei re deifranchi e degli pp. 524-525: «La conservazione delle province orientali si può in certa misura attribuire alla politica di collegare anch’essa alla cattiva seconda metà del suo regno (si veda in particolare p. 92).
109 E ...
Leggi Tutto
Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] segni di indebolimento. Sorge così il regnodei Sasanidi, che per la sua durata dei principali obiettivi dei sovrani d'oltralpe. Il tentativo deiFranchi M., Autonomy and nomadism in Western Asia, in "Orientalia", 1973, XXXII, pp. 247-258.
Voegelin, E ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] V secolo quando avrebbe regnato Agilmondo, il primo dei 17 re che precedono Rotari la regione montuosa di Brno, il margine orientale del Waldviertel, la zona della città di Krems conquista attuata da Carlo, re deiFranchi ai danni del re Desiderio ...
Leggi Tutto
Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] di dipendenza formale dal califfo di Baghdad o dal califfo fatimide d'Egitto. Il confronto con il potere crescente deiRegnifranchiorientali e con l'oppressione che ne derivava suscitò tuttavia un sentimento di ostilità e l'appello all'unità del ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] incursioni slave ai confini orientali ma, tratti in inganno un periodo di pace con il re deiFranchi: non già Dagoberto II, indicato da , La connessione fra potere e possesso nel Regnofranco e nel Regno longobardo, in I problemi dell'Occidente nel ...
Leggi Tutto
confine
s. m. [dal lat. confine, neutro dell’agg. confinis «confinante», comp. di con- e del tema di finire «delimitare»]. – 1. a. Limite di un territorio, di un terreno: il c. del campo è segnato da una pietra. Nel linguaggio giur., c. fondiario,...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...