Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] di dipendenza formale dal califfo di Baghdad o dal califfo fatimide d'Egitto. Il confronto con il potere crescente deiRegnifranchiorientali e con l'oppressione che ne derivava suscitò tuttavia un sentimento di ostilità e l'appello all'unità del ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] incursioni slave ai confini orientali ma, tratti in inganno un periodo di pace con il re deiFranchi: non già Dagoberto II, indicato da , La connessione fra potere e possesso nel Regnofranco e nel Regno longobardo, in I problemi dell'Occidente nel ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] Slovacchia, dove fondarono il potente regnodei Quadi capeggiato da Vannio. , in Mesia. Nel 476 i Germani orientali, sotto il comando dello sciro Odoacre, l’Italia. Poco tempo prima (486) i Franchi del re Clodoveo avevano annientato gli ultimi resti ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] 552, dal clero milanese ai legati franchi che si recavano a Costantinopoli. In far retrocedere i vescovi orientali che avevano già firmato l 1950, col. 1249; G. P. Bognetti, Milano sotto il regnodei Goti, in Storia di Milano, II, Milano 1954, pp. 34 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] parte occidentale, in Pomerania e nella Grande Polonia. L’area orientale della cultura di Wielbark, ossia la bassa valle della Vistola e regno di Tolosa si data al 507, in seguito alla schiacciante sconfitta subita da parte deiFranchi. A nord dei ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] , città cara alla memoria deiFranchi, ma appartenente all'Impero agli occhi delle Chiese orientali, d'Africa e Spagna et d'histoire, X (1890), p. 247; F. Lot, Études sur le règne de Hugues Capet et la fin du Xe siècle, Paris 1903, pp. 83-85, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica
Stefano Del Lungo
L’area germanica
Espressione geografica con la quale, storicamente, si definisce e racchiude [...] stabilita a Ratisbona. L’avanzata deiFranchi non compromette affatto le ampie infine, di consolidare i confini nord-orientali di un’area non più indistinta, ma Ottoni, inaugurando nel X secolo per il regno, nominalmente compreso nel più ampio Sacro ...
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BAVARI
M. Martin
Le prime fonti storiche e archeologiche relative al popolo germanico dei Baiobari o Baiovari e concernenti le province romane di confine, Rezia II e Norico, tra i fiumi Lech ed Enns, [...] franca. Un sistema di controllo e un nuovo assetto nelle regioni retiche tra le Alpi e il Danubio erano indispensabili per i rapporti tra gli Ostrogoti e il regnodei Turingi. La genesi etnica dei 'Isarco; il confine orientale sembra fosse segnato in ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] un lavoro del Marrou, che ne aveva individuato le origini orientali, e alcuni saggi su certi momenti nodali della storia della il B. riteneva fatale che il loro regno cadesse sotto i colpi deiFranchi.
Gli approfondimenti e le rimeditazioni del B. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] ). L’incessante minaccia deiFranchi divise i principi avari e causò una guerra sanguinosa all’interno del regno; quando Krum, il ; tra l’827 e l’832, l’area sud-orientale fece parte del regno di Omurtag, khān bulgaro; nella zona nord-occidentale si ...
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confine
s. m. [dal lat. confine, neutro dell’agg. confinis «confinante», comp. di con- e del tema di finire «delimitare»]. – 1. a. Limite di un territorio, di un terreno: il c. del campo è segnato da una pietra. Nel linguaggio giur., c. fondiario,...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...