S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] Amalfi.
In Francia e nella Germania dei secoli XII-XIII non può esser fatto risalire esclusivamente alle crociate: basti pensare che la corte di Federico II di Svevia - tipica per le sue tendenze favorevoli alla cultura orientale - è corte di un regno ...
Leggi Tutto
GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] XV le reminiscenze dei monumenti orientali o esotici dei castelli franchi, il Crac dei Cavalieri, Saona, il Kerat di Moab, testimoniano l'energia dei crociati che elevarono fortezze sulle rive del mare e al margine del deserto.
Cipro, regnodei ...
Leggi Tutto
Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re deiFranchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] sicurezza al confine nord-orientale e in trent'anni di guerre occupò tutti i territorî dei Sassoni fra il Mare dei Longobardi; e i due principi pare mirassero a una politica solidale di difesa contro l'invadenza franca. Il crollo improvviso del regno ...
Leggi Tutto
. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] e quando nel 1375 il regnodei Lusignani soccombette in modo definitivo , in Bulgaria, in Romenia, oppure in Francia, in Inghilterra e in America, e a donne, erano numerosissimi, ma, secondo l'uso orientale, con un numero molto variabile di monaci. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] episodî contingenti della sua vita e del suo regno, si guarda all'insieme della sua opera, delle forze avversarie, e induceva il re deiFranchi, Teodeberto, a unirsi con lui contro contro i recalcitranti, i vescovi orientali si piegarono; ma il papa ...
Leggi Tutto
. Nome. - Il termine "Anglo-sassoni" in realtà non trova giustificazione né nella vera situazione etnica dell'Inghilterra, né nella tradizione indigena, essendo di origine prettamente letteraria. Al principio, [...] da quelle, p. es., della Gallia da parte deiFranchi. I regni anglosassoni, infatti, non presentano il carattere di monarchie tradizione celtica e germanica, complicata di elementi copti e orientali, formandone una squisita opera d'arte che per sé ...
Leggi Tutto
. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] aggiunte orientali alla redazione ordinaria. L'ordine delle materie è quello dell'editto perpetuo e dei commentarî edittali 654. Nel regnodei Borgognoni si ebbe la Lex Burgundionum, dovuta al re Gundobado (474-516).
Il gruppo franco annovera come ...
Leggi Tutto
(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] non transige sul fatto della barba, che dei monaci orientali è un assoluto distintivo. I testi abbondano di in età avanzata, d'una barba mosaica.
Luigi XIV di Francia aveva la mosca. Nel regno seguente si prese il vezzo d'incipriare la barba. Sotto ...
Leggi Tutto
LUSSEMBURGO (Luxembourg; A. T., 44)
Piero LANDINI
Anna Maria RATTI
F. L. GANSHOF
Yvonne DUPONT
*
Il granducato di Lussemburgo è uno degli stati più piccoli d'Europa: confina a N. e a O. con il Belgio, [...] per l'egemonia in Francia, tentò di fare orientale, in maggioranza di lingua tedesca, continuò a costituire, sotto la sovranità del re dei Paesi Bassi, un granducato, membro della Confederazione germanica.
I rapporti fra il granducato e il regnodei ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] coloni parte deiFranchì negli antichi territorî dei Nervî e dei Treviri, ; tentò d'imporre anche nella parte orientale dell'impero il latino come lingua ufficiale sec. IV.
Fonti: Nessuna narrazione continuata. del regno di D. è giunta a noi: le parti ...
Leggi Tutto
confine
s. m. [dal lat. confine, neutro dell’agg. confinis «confinante», comp. di con- e del tema di finire «delimitare»]. – 1. a. Limite di un territorio, di un terreno: il c. del campo è segnato da una pietra. Nel linguaggio giur., c. fondiario,...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...