PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Marco Ciardi
PLANA, Giovanni Antonio Amedeo. – Nacque a Voghera l’8 novembre 1781 da Antonio Maria e da Giovanna Giacoboni.
La famiglia, originaria di Guarene, presso [...] rimanere celebre. Nel 1796, venuto a sapere dell’arrivo di Napoleone in Italia, il giovane piantò un albero della libertà nel cortile della sua a quelle dell’VIII legislatura, la prima del Regnod’Italia.
Fu socio di numerose accademie nazionali e ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] . Fra il 1864 e il 1866 collaborò al Giornale di agricoltura, industria e commercio del Regnod'Italia.
Lettere e documenti vari dei B. si conservano nella Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio di Bologna (Serie B. 2819 e 2831), nella Biblioteca ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Regnod'Italia,Ministero della Guerra - Matricole degli ufficiali, b. 17 del G., di cui viene ignorata la carriera militare nel periodo napoleonico); C. Ravioli, La campagna nel Veneto del 1848 tenuta da ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] A. Bianchi Giovini. Il suo spirito caustico molestò Napoleone III che, durante il congresso di Parigi, se , Torino 1862, pp. 67-68. Vedi ancora A. Calani, Il Parlam. del Regnod'Italia. Milano 1860, I, pp. 148 ss.; G. Torelli, Ricordi politici, a cura ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] che però, il 24 maggio, vendette il possesso, per sei milioni di lire, al Regnod'Italia. Prese poi parte alla guerra contro la quarta coalizione e fu inviato da Napoleone in Polonia per promettere l'appoggio francese ai moti nazionali di quel paese ...
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FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] Nel 1807 venne chiamato a Milano dal viceré del regnod'Italia, Eugenio di Beauharnais, con l'incarico di formare e di S. Maffei (Merope).
Dal 1807 alla caduta del regime napoleonico il F. continuò a dirigere la Compagnia reale, alternando le stagioni ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] Società patriottica. Negli anni successivi però, subentrato il più moderato governo napoleonico, l'A. pose tutte le sue capacità al servizio della Repubblica e poi del Regnod'Italia: del resto la sua opposizione al governo repubblicano cisalpino non ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] per le provincie napoletane del ministero di Grazia e Giustizia del Regnod'Italia. Si dimise da questo incarico l'8 giugno, subito dopo nato vecchio (in gran parte riproduceva il codice napoleonico del 1807) e apparve subito insufficiente di fronte ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] napoleonico; suggeriva, quindi, di bilanciarlo provocando e invocando l'intervento inglese. Lucidamente proponeva ancora di fissare come obiettivo immediato l'indipendenza dell'Italia Mezzogiorno e la formazione del Regnod'Italia. Carteggi di C. ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] vincendo, il 1° apr. 1805, il primo premio per il disegno di nudo.
Dopo l'unione di Venezia al napoleonicoRegnod'Italia (1806), il governo decretò la fondazione di una nuova Accademia, che venne trasferita nei locali della ex Scuola della Carità ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...