PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] e di una Guardia nazionale che avrebbe potuto contare su quattromila uomini tra volontari e veterani dell’esercito del Regnod’Italianapoleonico.
Quando, tra il 9 e il 10 marzo 1821, scoppiò il moto piemontese, Pecchio lasciò Milano. Il 15 marzo ...
Leggi Tutto
GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] me trovo in man, / che i stuchi della logica pandura". Accolse con maggior favore l'annessione del Veneto al Regnod'Italianapoleonico ed entrò a far parte della nuova amministrazione. Alla vigilia della scomparsa cominciò a dare alle stampe, con il ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] della facciata ad avancorpo del teatro alla Scala.
Nel 1807, all'indomani dell'inclusione di Verona nel Regnod'Italianapoleonico, il G. venne chiamato a far parte della neocostituita Civica Commissione all'ornato, come "intendente" di architettura ...
Leggi Tutto
BREME, Venceslao Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Vienna nel 1790 da Lodovico Giuseppe, conte di Sartirana e marchese di Breme, ambasciatore del [...] da Marianna Dal Pozzo dei principi della Cisterna.
Il B. divenne assistente al Consiglio di stato durante il Regnod'Italianapoleonico, ma iniziò la carriera diplomatica, a restaurazione avvenuta, in qualità di suddito del re di Sardegna. Nel marzo ...
Leggi Tutto
PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] venne reimpiegato dal primo governo austriaco come giudice del tribunale di prima istanza, incarico confermatogli nel napoleonicoRegnod’Italia, alla corte d’appello di Venezia e poi di Brescia.
L’infanzia di Paleocapa si svolse pertanto fra la ...
Leggi Tutto
FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] francesi da Jacopo Delille (Treviso 1808).
Estraneo a precisi impegni politici nei tumultuosi anni del napoleonicoRegnod'Italia, accettò di partecipare all'amministrazione locale del Lombardo-Veneto in cariche direttamente connesse al suo status ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , ibid. 1936; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regnod'Italia, I-V, ibid. 1949-1954; infine un volume di Indici . ai rapporti tra il Piemonte ed il nascente Impero di Luigi Napoleone dopo il colpo di Stato: lo ha notato E. Funaro nel ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] turbare un popolo che venera il fondatore del regnod'Italia"; si addossava, comunque, ogni responsabilità e una riunione di ufficiali che si proponevano di salvare il Regnoitalico dal crollo napoleonico. Nei tumulti scoppiati a Milano il 20 di quel ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] fruibili nel Regnod'Italia dall'atto costituzionale, e da questo assicurate per sempre (ibid., p. 155). Si profila un liberalismo che dell'eredità della rivoluzione fa proprio soltanto ciò che d'essa giunge filtrato attraverso il sistema napoleonico ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] e "parlavan d'Italia altamente, generosamente".
Alla caduta dell'edificio politico napoleonico, tornato al per la eredità delle tesi del B. nella politica estera del Regnod'Italia cfr. F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...