ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] 'anno seguente, Agnese inviò a Roma il vescovo d'Alba, Benzone, allo scopo di prendere contatto con all'ordine prelati potentissimi del regno di Germania. E si intensificavano meridionale, nella Spagna, nell'Inghilterra, nella stessa Francia.
Disposto ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] cardinali non mediocri come L. Imperiali, G. Firrao, D. Rivera, A. Albani, C. Collicola, con consiglieri laici Bichi e dopo che anche il suo regno, al pari degli altri maggiori, ebbe motivi di religione, come l'Inghilterra, dove oltre allo scisma e ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] raggiungere un accordo con Alfonso V d'Aragona. Questi aveva conquistato il Regno di Napoli approfittando del caotico conflitto di vista conciliarista. I sovrani, in Francia come in Inghilterra ed in Spagna, esercitavano da secoli un forte controllo ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] . A. cercò di mantenere buoni rapporti con i diversi regnid'Europa, e nello stesso tempo di difendere le prerogative della di fronte alle intrusioni dei sovrani di Francia e di Inghilterra e nello stesso tempo cercò di assicurarsi l'appoggio dei ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] e allontanare la Francia dall'Inghilterra e dall'Olanda) e in Francia. Il Medici ricevette il breve d'istruzione e nomina nel concistoro del 10 essere il suo corso. Risaltano nel suo brevissimo regno i festeggiamenti, che ebbero luogo a Roma e ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] una semplice discussione fra teologi.
Nella lettera d'invito a Dono, Costantino IV aveva fatto prevenirla. Per quanto riguardava l'Inghilterra, A. approfittò della circostanza mediazione fra l'impero e il regno di Pavia, favorendo la stipulazione di ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] successore di Niccolò II, il re d'Aragona Sancho Ramirez nel 1068 pose il suo Regno sotto la protezione feudale del papa francese dovesse contribuire alle spese per la guerra contro l'Inghilterra o a quelle di Bonifacio per la riconquista della ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] .
Ma l'influenza di Bloy è solo una delle tante. Ci sarà in Inghilterra la corrente di G. K. Chesterton e di H. Belloc. Uno dei più uomo d'oggi che torna alla necessità della festa.
Infine la religione è fatta di esperienza religiosa. È il regno ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] Francia, Germania e Inghilterra (specialmente in Francia), il vento invisibile che, soffiando senza ragione sul regno delle essenze, ne solleva alcune in una nube , i prodotti della nostra operosità, le opere d'arte che noi creiamo o di cui godiamo, ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] Barth ha insistito sulla diastasi tra Dio e l'uomo, tra il regno di Dio e la civiltà umana. Oltre che dal ritorno alla Riforma fu un fenomeno internazionale, che ebbe inizio nell'Ottocento in Inghilterra (F. D. Maurice, C. Kingsley, J. M. Ludlow) e ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...