FREGOSO (Campofregoso), Giano
Luca Amelotti
(Campofregoso), Primo di questo nome, figlio di Bartolomeo e di Caterina di Antonio Ordelaffi, signore di Forlì, nacque presumibilmente a Genova intorno al [...] riguardi del doge Barnaba Adorno che si era alleato con il re d'Aragona, suo acerrimo nemico, il F. si introdusse a Genova Francia era impegnato nel riorganizzare il suo Regno dissanguato dalle guerre con l'Inghilterra, mentre a Milano con la morte ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] Con l'annessione della Toscana al Regno di Sardegna, l'11 ag. quale, salvo coinvolgere l'Inghilterra, riguardo alla questione tunisina Chiti, La questione di Tunisi e il pistoiese L. M. console d'Italia, in Bull. stor. pistoiese, XLI (1939), pp. 33- ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] che gli interessi strategici dell'Inghilterra erano ormai irreversibilmente orientati a Lettere inedite di Massimo d'Azeglio, in Rass. storica del Risorgimento, VI (1919), pp. 361-370; A. Zazo, La politica estera del Regno delle Due Sicilie nel ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] con l’imperatore Francesco I d’Austria.
In tal modo, ind.; V. Vitale, Genova, Piemonte e Inghilterra nel 1814-15, in Giornale storico e ind.; Le relazioni diplomatiche fra la Gran Bretagna ed il Regno di Sardegna, I serie, 1814-1830, 2, a cura ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] d'Italia" e "conservare tutto l'intero Nostro Dominio" ingrandito, se possibile, dalla successione di Toscana.
Partito subito per l'Inghilterra impedì tuttavia il concreto sviluppo.
All'inizio del regno del successore, Giorgio di Hannover, il G. ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] internazionale operaia. Nel 1873 fece parte d'una commissione (composta da V. di Milano, dopo 40 anni di regno, moriva Enrico Fano che ne aveva sempre pp. 161-175; Delle pubbliche lavanderie in Inghilterra e in Francia e della loro introduzione in ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] cardinale Antonio - grande elemosiniere del Regno di Francia, poi arcivescovo di nel 1685, ascese al trono di Inghilterra, Scozia e Irlanda con il nome ; E. Grandi, Armi e nozze alla corte di Francesco I d'Este, Alessandria 1907, pp. 8-10, 14-16; P. ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] il nuovo codice del Regno; nell'incarico manifestò una di Napoli, mandandolo anche in Inghilterra per perfezionarsi. Nel 1814, quando 1942, p. 95 e n. 8 (riporta un manoscritto di D. Vitrioli sul "felice quinquennio" 1815-20); V. Martinelli, in ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] come damigelle della regina.
Nei primi anni del regno elisabettiano l'esule italiano ebbe modo di svolgere anche D. O' Malley, Jacopo Aconcio, Roma 1955, pp. 26, 32 s., 56-65, 181 ss.; C. De Frede, La restauraz. cattolica in Inghilterra sottoMaria ...
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FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] di "regi mercanti", raggiunsero "il pieno controllo delle entrate del regno" (Sapori, 1947, p. 30).
Oltre a guidare la filiale svolte dalla loro compagnia in Inghilterra rimase aperto almeno sino al 1318. Siamo d'altro canto informati che il ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...