BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] a Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, cod. misc. n. 1184, Regno della Gran Bretagna (Viaggio Bollani, n. 2266): va dal 6 giugno al , XIX (1966), n. 3, pp. 193-205; Id., D. B. in Inghilterra, in Comment. dell'Ateneo diBrescia, CLXV (1966), pp. 207- ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] nel 601 decise allora di inviare in Inghilterra un altro gruppo comprendente Mellito, Giusto, 633) e della cristianizzazione del Regno – eventi che ebbero Paolino come Historia ecclesiastica, II, 14); la croce d’oro del re Edwin e il calice che ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] della metà in Francia e una cinquantina in Germania, Inghilterra e Spagna. Intorno al 1250 l'Italia ne aveva altrettante al tempo di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, e ancor di più negli anni del regno di Federico II, che si moltiplicarono le ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] interessi imperiali in Svizzera, Germania, Ungheria, Scandinavia e Inghilterra se ne sarebbero avvantaggiati; ma il prestigio del pontefice ecclesiastiche dei Regno di Napoli; la promessa dell'uso della forza - in accordo con Ferdinando d'asburgo - ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] ° sec. l’I. fu stabilita in quasi tutti i paesi d’Europa, a eccezione dell’Inghilterra. Fra la seconda metà del 14° sec. e la prima metà procedere contro gli ebrei portoghesi. Fu soppresso durante il regno di Giovanni VI (1818-26).
I. romana
La ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] alto collegio formato di nobili e di alti notabili del regno, incaricato d’illuminare e consigliare il sovrano sugli affari più importanti dello in Inghilterra (joint councils). Funzioni analoghe svolgono anche i numerosissimi sindacati d’impresa ...
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Riformatore religioso (Figline 1543 - Roma 1597). Le sue idee lo avvicinavano al pensiero dei platonizzanti propensi a una larga tolleranza religiosa sulla base d'una semplificazione e riduzione dei dogmi. Contro [...] quanto alla dottrina cattolica. Cacciato dalla Svizzera e dall'Inghilterra, dov'era tornato, dopo la disputa a Basilea, opere oltre il perduto De regno Christi, ricordiamo il De praedestinatione, e Forma d'una repubblica cattolica, pubblicato ...
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Fondatore dei Sionisti di Ronsdorf o Elleriani (Elberfeld 1690 - Ronsdorf 1750); predicando (1725), insieme col teologo riformato D. Schleiermacher, prossimo l'avvento del regno millenario del Salvatore, [...] la sua seconda moglie, Anna di Buchel, avrebbe dato presto alla luce, riuscì a raccogliere adepti in Germania, Paesi Bassi, Inghilterra, Svizzera. Ma la polemica tra i due fondatori, continuata dai seguaci, portò (1768) la setta alla dissoluzione. ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] La corrente della Comparative religion è oggi continuata in Inghilterra, con l'adozione di strumenti filologici più adeguati, Boristene, ebbe tre figli, sotto il regno dei quali precipitarono dal cielo degli oggetti d'oro, un aratro, un giogo, un ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] denunciare le ingiustizie e nell'annunciare un regno in cui dominerà la giustizia. Da 1973), e in Inghilterra (a Canterbury) spiritualità dei laici, Brescia 19673; id., La missione dei laici nel mondo d'oggi, ivi 19672; R. I. Bunnik, C'è un prete per ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...