CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] , infatti, di un suo soggiorno in Inghilterra e in Fiandra, nel 1742-43, se, dopo l'espulsione della Compagnia di Gesù dal Regno, accolse presso di sé un ex gesuita, il ("mon intention a été d'obéir, et en même temps d'amuser mes lecteurs, en prenant ...
Leggi Tutto
PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] , ambasciatore straordinario in Polonia durante il breve regno francese di Enrico d’Anjou, lo raccomandò nel 1574-75 per succedergli . Nel 1589 Pascale divenne ambasciatore straordinario in Inghilterra. Nel 1592 fu nominato avvocato generale del ...
Leggi Tutto
GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] il nuovo codice del Regno; nell'incarico manifestò una di Napoli, mandandolo anche in Inghilterra per perfezionarsi. Nel 1814, quando 1942, p. 95 e n. 8 (riporta un manoscritto di D. Vitrioli sul "felice quinquennio" 1815-20); V. Martinelli, in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Treves
Fulvio Conti
Figlio del noto esponente socialista Claudio Treves (Milano 1908-Fregene 1958). Si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1929 e l’anno seguente in scienze politiche, seguendo [...] Rinascenza, 1938).
Ingegno estremamente versatile, in questa fase d’intensa operosità dette alle stampe anche un romanzo ( aveva portato il Regno Unito e la Francia al rischio di una guerra (Il dramma di Fascioda. Francia e Inghilterra sull’alto Nilo ...
Leggi Tutto
Mario, Alberto
Patriota e scrittore (Lendinara, Rovigo, 1825 - ivi 1883). Studente universitario a Padova, partecipò alle dimostrazioni, violentemente represse, del febbraio 1848 e si rifugiò a Bologna [...] sfuggire all’arresto. Volontario in Veneto durante la prima guerra d’indipendenza, entrò poi in contatto con Mazzini a Milano. . Liberato dopo poco ma espulso dal Regno sabaudo, si recò in Inghilterra dove sposò la scrittrice e militante mazziniana ...
Leggi Tutto
Orleans, Charles duca d'
Orléans, Charles duca d’
Principe e poeta francese (Parigi 1391-Amboise 1465). Figlio di Louis I di Valois duca d’Orléans, fratello del re Carlo VI, e di Valentina Visconti, [...] Paura duca di Borgogna. Con l’appoggio del conte d’Armagnac riuscì a entrare a Parigi da vincitore (1414) sé una corte letteraria: dall’Inghilterra aveva portato un suo volume , nel 1544; negli ultimi anni del regno di Carlo IX fu trasferita a Parigi. ...
Leggi Tutto
Martini, Ferdinando
Scrittore e politico (Firenze 1841-Monsummano Terme 1928). Diresse la Domenica letteraria e insegnò alla Scuola Normale di Pisa. Liberale di sinistra, deputato dal 1876 al 1919, sottosegretario [...] la dismissione. Riportò la pace in Eritrea d’intesa con Etiopia e Inghilterra, a cui cedette Kassala. Governò cercando la (1896); Il Diario Eritreo (1942-43). Di nuovo in Italia, fu ministro delle Colonie (1915-16) e senatore del regno (dal 1923). ...
Leggi Tutto
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...