GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] soggiorno parigino, percorse diversi paesi europei, tra cui l'Inghilterra, il Belgio e la Germania, visitando miniere, fonderie, del rilevamento e della stampa della Carta geologica del Regnod'Italia. Il progetto fu annunciato alla fine del 1861 ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] (Ayas, in Cilicia), che allora faceva parte del regno cristiano della Piccola Armenia ed era capolinea delle carovaniere legato apostolico Tebaldo Visconti e il principe Edoardo d’Inghilterra, che intendeva riscattare l’insuccesso della settima ...
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FRESCOBALDI, Leonardo
Amalia Bettini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 maggio 1485, da Girolamo e Dianora Gualterotti. Ebbe un figlio di nome Iacopo. Il padre, [...] , 3, p. 2662; S.J. Brewer, The reign of Henry VIII, London 1884, I, pp. 133, 139, 143-145, 154, 484; C. Fatta, Il regno di Enrico VIII d'Inghilterra secondo i documenti contemporanei, I, Firenze 1938, pp. 234 s.; L. Einstein, Il Rinascimento ital. in ...
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Economista, medico e matematico (Romsey, Hampshire, 1623 - Londra 1687). Fu il primo ad applicare con metodo la statistica ai fenomeni economici e, insieme con J. Graunt, si può considerare uno dei maggiori [...] politica e ha iniziato, in Inghilterra, lo studio scientifico dei fenomeni allo studio, nonostante sotto il regno di Carlo II fosse stato investito Nelle sue opere, ancora in parte d'ispirazione mercantilista, si trovano inoltre considerazioni assai ...
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Aumento progressivo del livello medio generale dei prezzi, o anche diminuzione progressiva del potere di acquisto (cioè del valore) della moneta. Il fenomeno può avere molteplici cause, sia reali sia monetarie, [...] del lavoro. Esaminando la realtà dell’Inghilterra dalla metà dell’Ottocento alla metà del numerosi effetti negativi. Poiché il potere d’acquisto della moneta diminuisce a causa dell banche centrali dei paesi OCSE (Regno Unito, Canada e Australia); ...
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Storia del commercio (X, p. 948). - Dal 1929 al 1939. - Le difficoltà dello immediato dopoguerra che si erano rivelate particolarmiente gravi fra il 1921 ed il 1922, in seguito all'improvvisa e generale [...] 2243, in misura cioè molto più alta che nel Regno Unito, dove nello stesso periodo, le importazioni scesero da una parte tendono a rallentare il ritmo d'aumento dei salarî e dall'altra a Export-Import Bank.
In Inghilterra, dall'aprile 1946 il ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] una nuova e più decisiva rottura nel regno della pittura formalista fu provocata da un gruppo surreale e il nonsense praticato in Inghilterra dai Monty Python (Airplane!, L'aereo più pazzo del mondo, 1980, di J. Abrahams, D. e J. Zucker; Hot ...
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Le oscillazioni dei corsi dei c. (ossia dei prezzi delle monete estere intorno alla parità ufficiale) sono di regola indirettamente limitate dalle autorità valutarie le quali cercano, utilizzando correttivi [...] corso che tien più conto della capacità d'acquisto della moneta nazionale. Vi sono Exchange Equalisation Account, fu creato in Inghilterra nel 1932. Successivamente anche gli S tripartito fra S. U. A., Regno Unito e Francia del settembre 1936 stabilì ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] Regno Unito erano 55.286.776. Al censimento del 1991 la popolazione della G. B. ammontava a 53.925.000 ab., così ripartita: Inghilterra potente poesia religiosa di R.S. Thomas, vengono i versi di D. Abse e J. Davies, dai quali affiora una nota cinica ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] ; 40 ÷ 50% in Svezia, in Israele, nel Regno Unito, in Romania; 60 ÷ 70% in Venezuela, Irlanda le 1424 amministrazioni locali dell'Inghilterra e del Galles furono per l'ampliamento di Tōkyō sullo specchio d'acqua della Baia, o per la ricostruzione ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...