NIGERIA (XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, 11, p. 407)
Eliseo BONETTI
Carlo GIGLIO
Onorio GOBBATO
Dal 1° ottobre 1960, la N. costituisce uno stato federale completamente indipendente nell'ambito [...] la N. è una monarchia parlamentare federale. La regina d'Inghilterra è il capo dello stato, rappresentata in N. da ottobre 1960 si è trasformata in prima legislatura del nuovo Regno di Nigeria.
Per una razionale valorizzazione economica del paese ...
Leggi Tutto
FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] senza profonda originalità" si limita "ad affrontare i problemi specifici a un regno in urgente bisogno di ricostruzione", secondo altri (v. Abulafia, 1988; England, London 1942 (tr. it.: Storia d'Inghilterra, Milano 1965).
Weber, M., Parlament und ...
Leggi Tutto
Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] già ricordato, si fusero con la maggiore industria d'Inghilterra (e una delle maggiori del mondo) produttrice di capitale impiegato) si troverà nelle mani delle aziende più grandi. Nel Regno Unito, per esempio, all'inizio del sec. XX, come abbiamo ...
Leggi Tutto
CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] Regno Unito e in Francia, altre in Olanda, in Prussia, in Italia. La tensione monetaria indusse a sospendere il Bank act in Inghilterra nell'ottobre 1847; richiese un sostegno di riserve auree alla Banca di Francia da parte della Banca d'Inghilterra ...
Leggi Tutto
Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] secondo il modello dello Statuto della Banca d'Inghilterra, con la sottoscrizione di azioni con La relazione tra disoccupazione e tasso di variazione dei saggi salariali monetari nel Regno Unito: 1861-1957, in Problemi di macroeconomia, a cura di M.G ...
Leggi Tutto
L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] costi di regolazione imposti dal Codice albertino del 1837 esteso al Regnod’Italia. Esso riservava l’esercizio del credito a ditte e società della moneta cartacea convertibile attuate dalla Banca d’Inghilterra a partire dagli anni Trenta, note come ...
Leggi Tutto
Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] -1979), durante i quali passarono in mano pubblica la Banca d'Inghilterra e l'industria del carbone (1946), le ferrovie, la Yamey, B.S. (a cura di), Stato e industria in Europa: il Regno Unito, Bologna 1979.
Holland, S. (a cura di), The State as ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] in compendio una storia dello scisma d’Inghilterra (pubblicata nel 1602), scritta in viene lavorato come moneta. Perciò «quanta parte di tutta la felicità d’un regno, d’una città, d’un uomo alcuna cosa opera e cagiona, tanta parte vale di tutto ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] di storiografo al momento del passaggio dalla Repubblica al Regnod'Italia, nel maggio 1805, riuscì a strappare al Tedeschi, i Russi in Lombardia,Cenni morali e politici sull'Inghilterra estratti dagli scrittori inglesi, ibid. 1806, e Manifesto di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] abilissima gestione dell’impresa garibaldina, fino alla proclamazione del Regnod’Italia il 17 marzo 1861. All’apice del potere economica. I suoi viaggi all’estero – in Svizzera, Francia, Inghilterra e Belgio, tra il 1829 e il 1847 (Romeo 1969-1984 ...
Leggi Tutto
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...