Economia
L’espressione c. economica è stata usata in una pluralità di significati per indicare situazioni dei mercati con aspetti negativi e gravi difficoltà, sia di natura temporanea sia di natura persistente. [...] nell’impiego del risparmio (M. Tugan-Baranowski, J.A. Hobson, D.H. Robertson) o il fenomeno detto del risparmio forzato (F. Hayek la definitiva affermazione del sistema parlamentare in Inghilterra e nel Regno di Sardegna proprio a partire da due c ...
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Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] questo problema: rex in regno suo est imperator. Il Locke, ebbero grande diffusione nelle colonie della Nuova Inghilterra (R. Williams, T. Hooker, W. Penn diritti e della Costituzione degli Stati Uniti d’America. La rivoluzione americana ebbe grande ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] è 7,70 (riga α dell'idrogeno, formula n − 1/d). La forma comune rombica si designa anche con Sα.
A 95° che si trovavano nei porti del suo regno. La controversia finalmente fu rimessa all degli zolfi rigenerati in Inghilterra col processo Chance-Claus. ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] prima che altrove in Inghilterra), se per un verso competenza dello stato, resistette nel Regno Unito fino all'emanazione dell' nella maggior parte dei casi) o quadriennale, secondo il tipo d'istituto e la sezione di qualifica. L'orario delle lezioni ...
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SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE
Giuseppe Tullio
(App. IV, III, p. 345)
Un s.m.i. è un insieme di regole e norme, definite da trattati internazionali e integrate da convenzioni e usi accettati dai paesi [...] dominante nell'economia mondiale (l'Inghilterra nel caso del tallone aureo, di assistenza all'Italia e al Regno Unito dopo la prima crisi petrolifera , è molto basso. Una proposta d'introdurre regole che garantissero una maggiore stabilità ...
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SINGER, Hans Wolfgang
Carla Esposito
Economista tedesco, nato a Elberfeld (ora Wuppertal) nel 1910. Ha conseguito il Ph.D. nell'università di Cambridge nel 1936. È stato professore di discipline economiche [...] vita dei disoccupati nell'Inghilterra pre-bellica. Successivamente, problemi di pianificazione in epoca bellica nel Regno Unito. Entrato a far parte dello oltre a queste, ulteriori cause della posizione d'inferiorità dei paesi in via di sviluppo nel ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] d'informazione sulla struttura dei costi e sulle condizioni della domanda non sempre disponibile. Il metodo del price cap rappresenta il più recente sviluppo in questa direzione. Esso, sviluppato inizialmente nel Regno esempio in Inghilterra, negli ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] per persone di ogni età - dai nidi d'infanzia alle università per anziani - ha generato aree fortemente industrializzate come l'Inghilterra. Non c'è dunque una mondiale.
Paesi quali gli Stati Uniti e il Regno Unito - per i quali disponiamo di dati ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] socioeconomica che prende corpo nell'Inghilterra del Settecento: il capitalismo I, t. 1, p. 47) definisce la merce come valore d'uso nel modo seguente: "La merce è [...] una cosa che la psicanalisi. Murray definisce "regno" il processo cerebrale che ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] inoltre scoprire le leggi che provocano il passaggio d'una società, nel quadro di tale sistematica, di sinistra in Francia e in Inghilterra, alla cui ideologia e azione . Il processo prende l'avvio dal Regno Unito, dove i governi di Margaret Thatcher ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...