L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] a questo albergo Enrico, conte di Derby (poi Enrico IV d'Inghilterra). Nel 1472 vi fu ospitato il duca Alberto di Sassonia. addivenire a una classificazione unica e razionale in tutto il regno. Tale classificazione, oltre che servire di base per ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] alcune regioni sottoposte in quei tempi al dominio dei re d'Inghilterra, per i quali l'organizzazione comunale era, fra pretesti, una specie di diritto d'intervento nelle condizioni di tutti i comuni del regno, che poi si trasformò naturalmente in ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] libertà anche in questa materia; e l'abolizione della fissazione legale del tasso massimo d'interesse è decisa in Inghilterra nel 1854, in Danimarca nel '55 in Spagna, nel Regno di Sardegna, in Olanda e in Norvegia nel 1857, nel Belgio, in Austria e ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] . Il maggior traffico del porto si fa con l'Inghilterra (carboni), poi con la sponda orientale adriatica; servizî in potere dei Francesi; dal 1808 entrò a far parte del regnod'Italia. Gioacchino Murat la tenne con le truppe napoletane dal 1813 ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] anche riprodotto nell'art. 25 dello statuto del regnod'Italia nella forma seguente: "i regnicoli contribuiscono v. A. de' Stefani, Manuale di Finanza, Bologna 1931.
Per l'Inghilterra: C. F. Bastable, Public finance, Londra 1892, 3ª ed. 1903; ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] frati.
Cambridge ebbe a soffrire persecuzioni sotto il regno di Maria, ma sotto Elisabetta fu ristabilito il titolo era portato dai re di Scozia. Nel 1340, Edoardo III d'Inghilterra lo conferì al suo luogotenente Guglielmo conte di Juliers (1299-1361 ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] dai vincoli d'una continuità tradizionale è il fatto storico più tipico dell'ellenismo. Il territorio su cui regna il monarca studî di Camillo Sitte, e infine la creazione in Inghilterra della prima città-giardino. La trasformazione di Parigi voluta ...
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FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] di molte proibizioni. Sorge frattanto in Inghilterra, e a poco a poco si commissioni amministrative la facoltà di accesso o d'ispezione, nonché l'inadempienza dei datori l'esclusione temporanea dalle borse del regno.
Norme generali e procedimento. - ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...]
Mentre difendeva presso i reali di Aragona l'integrità del Regno di Sicilia, il papa cercò comunque di riavvicinare le dinastie tredici cistercensi di Boxley (Inghilterra, Kent, agosto 1373) e al francescano Martino d'Aragona per fondare un convento ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] là dei confini nazionali: per esempio la Chiesa d'Inghilterra ha delle Chiese sorelle in tutti i continenti.
Queste 'ammissione del Regno Unito e della Repubblica d'Irlanda nella Comunità Europea, questo processo d'integrazione giuridica costituisce ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...