COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] la cantata The Dream per le nozze della principessa reale d'Inghilterra Vittoria con il principe reale Federico di Prussia (il futuro i numerosi servigi resi alla corte, fu creato cavaliere del Regno Unito (1869) e poté fregiarsi del titolo di sir. ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] escogitazioni visionarie sul "secondo avvento" dedicate a Elisabetta d'Inghilterra. Le varie ristampe e traduzioni di almeno due di a Venezia, che sarà la sede del ristabilito regno di Cristo. In questo primo concilio generale verranno attuate ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] appoggiare la ribellione di Owen Glendower contro Enrico IV d'Inghilterra. A questo scopo firmò un trattato il 14 fu fatto prigioniero. Verso la fine di ottobre del 1416 il regno del B. come effettivo dominatore dello Stato era finito; Castelnuovo ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] 'alleanza del papa contro Manfredi. Insieme con il conte, il C. si rivolse allora a Enrico III d'Inghilterra sollecitando il suo tempestivo intervento nel Regno per fermare la vittoriosa avanzata di Manfredi.
Nel primo anno del suo esilio, che con il ...
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PALUMBO, Donato
Umberto Finzi
PALUMBO, Donato. – Nacque il 16 luglio 1921 a Salaparuta, in provincia di Trapani, da Giuseppe, medico condotto, e Rosalia Di Lorenzo.
Nel 1939 vinse, in prima posizione, [...] e belgi impegnati nella fusione. La cooperazione con il Regno Unito e la Danimarca cominciò prima ancora che tali il 9 aprile 1984, in presenza della regina Elisabetta d’Inghilterra e di François Mitterand, allora presidente del Consiglio della ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] sull'impero turco, cercò di evitare riavvicinamenti diplomatici fra questo e il regno polacco e di interrompere i contatti fra Sigismondo III ed Elisabetta d'Inghilterra, promosse con scarsi esiti la penetrazione cattolica in Moldavia.
Nel 1591 ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] Provincie Unite e della Repubblica Batava e dello stato attuale del Regnod'Olanda (ibid. 1809), in cui il G. conduce in strada privilegiata per interrompere il monopolio marittimo dell'Inghilterra.
Proprio in virtù della sua acuta riflessione ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] 1777, p. 368). In effetti, diversamente da Davanzati, il quale scrisse una breve Storia dello Scisma d’Inghilterra, cautamente conclusa con il regno della regina Maria Tudor (1553-1558) «per non entrare nei fatti della vivente» (Roma 1602, Dedica ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] in vita ancora nel 1191, quando il re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone gli offrì l'arcivescovato Il Parlamento di Foggia del 1240 e le pretese elezioni di quel tempo nel Regno di Sicilia, in Atti della R. Accad. di scienze, lettere e belle ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] poeta e verseggiatore del C., che anche durante il regno di Enrico VIII continuò a mantenere le cariche di ott. 1906, pp. 430-48;P. Guerrini, P. C. da Brescia segretario reale d'Inghilterra, in Brixia sacra, IX (1918), 2, pp. 33-40;J. C. Brunet ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...