CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] giugno di quello stesso anno, risultava eletto ambasciatore al re d'Inghilterra, notizia che fu da lui accolta "con gran cordoglio". il 7 luglio 1535 poteva annunciare la distruzione dei "regno di Sion" anabattista: notizia "molto desiderata da tutti ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] ma per questo sarebbe stato necessario accordare al re d'Inghilterra quella alleanza politica e militare che egli esigeva per aprire un nuovo campo di lotta sul fianco orientale del suo regno, acconsentì a venire ad accordi definitivi con Amedeo.
Il ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] C. gli valse da parte della Banca nazionale del Regnod'Italia l'incarico di realizzare nuovi procedimenti e accorgimenti suggerite dal C., il quale, deluso, passò in Inghilterra, senza abbandonare le ricerche di perfezionamento grafico.
Fu appunto ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] Vernon, cultore e promotore degli studi danteschi in Inghilterra, il C. si attenne al parere della unificazione, fu nominato professore onorario nell'università e senatore del Regnod'Italia per la XVIII categoria. Nella seduta solenne tenuta il ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] a Dublino da Tommaso dei duchi di Leinster, gran scudiero del regnod'Irlanda. A otto anni fu mandato a Roma a studiare, progressivo affiancamento della Russia alla netta linea antifrancese dell'Inghilterra, dall'altra l'accostamento della S. Sede a ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] della Destra piemontese verso la questione italiana. Criticava cioè l'Inghilterra, e in una certa misura la Francia, perché a et il serait si avantageux sous tout rapport".
Proclamato il Regnod'Italia (17 marzo 1861), lo Ch. contribuì ad applicare ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] Regno. Anche se la Vita sostiene che il re rinunciò alle sue pretese, sappiamo che comunque Pulsano, insieme con l'Honor Montis Sancti Angeli, entrò a far parte del dovario delle consorti regie a partire dal 1177, con Giovanna d'InghilterraRegno di ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] opera del Metternich - gli sarebbero state definitivamente precluse nel 1814, quando l'Inghilterra e l'Austria si rifiutarono di attribuire a lui un integro Regnod'Italia.
F., esordendo non precocissimo sulla scena politica europea, vide il proprio ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] 'impegno storiografico del B. realizzatosi nell'Istoria delle guerre civili d'Inghilterra tra le due case di Lancastro e Iorc, edita a salita al trono di Riccardo II (1377) alla fine del regno di Enrico VII (1509), il B. intendeva offrire all'Italia ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] governo repubblicano di Roma. Durante la permanenza in Inghilterra, il M. dovette inoltre difendersi dalla calunnia, (compiuti fra il 1861 e il 1865) d'essere eletto deputato del Regnod'Italia. Ritenuto probabilmente troppo democratico da alcuni, ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...