SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] accrescimenti sino all'unificazione del regno onde al censimento del 1861 , pagina 50; id., Il Palazzo Bellomo e il Museo d'arte medievale in Siracusa, in Bollettino dell'Associazione degli studi mediterranei del Lazio, dell'Etruria. La supremazia di ...
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Denominazione di origine protetta dei vini prodotti nel comune di Siracusa nell'omonima provincia, nella regione Sicilia. Le tipologie di vino sono bianco, passito, rosso; spumante, sempre collegata a uno specifico vitigno. Le prime due sono ottenute in parte da uve del vitigno Moscato bianco, mentre ... ...
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Città della Sicilia sudorientale, il cui nucleo originario occupa l’isola di Ortigia, unita alla terraferma da due ponti; l’isola delimita i due bacini del porto Piccolo a N e del porto Grande a S. L’ottima posizione sul mare fece sì che fin dall’antichità l’area di S. fosse occupata da popolazioni ... ...
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Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola di Ortigia (alla quale l’insediamento si ridusse e rimase circoscritto fino alla fine dell’Ottocento), unita ... ...
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EEnrico Pispisa
Le notizie su Siracusa normanna e sveva sono molto limitate, poiché nelle fonti il nome della città compare assai raramente. Il suo sviluppo civile e commerciale in epoca normanna può, quindi, essere solo ipotizzato sulla scorta della testimonianza, fin troppo ottimistica, di al-Idrīsī ... ...
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G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola di Ortigia e sul litorale adiacente.Sede di insediamenti dalla media età del Bronzo (sec. 14° a.C.), S. fu fondata ... ...
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(XXXI, p. 869; App. I, p. 1005; II, 11, p. 835)
Aldo PECORA
Tra i capoluoghi di provincia siciliani, S. s'impone come quello che ha avuto negli ultimi vent'anni il più forte incremento demografico: la popolazione residente nel comune, pari a 53.166 ab. nel 1936, è cresciuta infatti a 71.016 nel 1951 ... ...
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(XXXI, p. 869)
Una spinta notevole ha dato il regime fascista al progresso della moderna Siracusa, sistemando vie, passeggiaie e ville che l'hanno resa idonea a funzionare da centro turistico, e costruendo opere e fabbricati rispondenti alle nuove e accresciute esigenze dei suoi servizî ferroviarî, ... ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] "il mio re", malák "egli regnò", malakā "essa regnò", malakū "essi regnarono". Sono ovvî gli inconvenienti di tale de l'écriture à Rome, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, 1924, p. 3 segg.; P. Ducati, Etruria antica, 1925, I, p. 62 segg ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] e inscritte, scoperti con oggetti d'importazione dall'Etruria e altri del II periodo atestino 5%, dovuto all'elevata natalità (29,5 per 10.000 nel 1932 contro 23,8 nel regno). La provincia è suddivisa in 105 comuni, di cui 50 fra 3 e 5000 abitanti, 28 ...
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STRATEGIA
Carlo GELOSO
Plinio FRACCARO
Carlo GELOSO
Romeo BERNOTTI
Giulio COSTANZI
. È quel ramo dell'arte militare che - prosecuzione e strumento della politica - regola e coordina le operazioni [...] dalla Spagna in Italia, la campagna in Etruria, la rinuncia alle sue linee di comunicazione necessità di assestamento del regno e di formazione dell' si ha il vantaggio di possedere un servizio d'informazioni che faccia sapere in anticipo quando e ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] e nella Fenicia (e anche nel regno degli Ittiti, come hanno mostrato gli , detta il Tamaccio, in Etruria. Nel periodo del bronzo, quando altare della grotta di Apollo sul versante N. dell'Acropoli d'Atene, e questo tipo è riprodotto in monumenti di ...
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Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] un processo che riscontra in altre città del Lazio e dell'Etruria; e il nome dei dittatori sarebbe stato registrato nei fasti, d. C. al 15, la durata ora è annuale, ora semestrale; dal 16 al regno di Nerone prevalse la durata semestrale; dal regno ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] fosse al tempo stesso una prigione e un regno. L'uomo, consapevole dell'inferiorità di lei ordinaria, se superino il valore di un medimno d'orzo. Sinché è minorenne sino a 14 anni è latini, il mondo femminino dell'Etruria offriva l'esempio della più ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] 82 per km2 (v. tab. 1). Il tasso d'incremento demografico si mantiene perciò ancora su valori elevati, Rep. Fed. di Germania, Cecoslovacchia e Regno Unito; fra le provenienze invece al primo testimonianze si trovano dall'Etruria Padana al Danubio). È ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] o ludiones e poi histriones con parola importata dall'Etruria (accanto ad histrio si trova poi anche actor, Macready, l'attore-gentleman, intelligente e colto suscitatore d'autori; al suo regno tenne dietro, negli ultimi decennî del secolo, quello ...
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Nell'unirsi dei suoni in sillabe, delle sillabe in parole e delle parole in proposizioni, si produce una gradazione ritmica dipendente dalla varia forza e durata della corrente espiratoria, e una gradazione [...] 'accento può variare passandosi da un massimo d'intensità a un minimo, o viceversa;
I tipi accentuativi del Lazio e dell'Etruria son così noti che è superfluo addurre esempî frequente nel sec. I e II. Il regno di Gallieno (253-268) si può considerare ...
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