FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] come presidente, commissario di Terrasanta per il regnod'Egitto e predicatore. Giunto in Egitto il 18 Quaracchi 1917, p. 440; T. Somigli di San Detole, Etiopia francescana, in Biblioteca biobibliogr. della Terra Santa e dell'Oriente francescano, ...
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FECIA, Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Torino il 1º ott. 1841, da Luigi (generale, sottocapo di stato maggiore e aiutante di campo di re Carlo Alberto nella campagna del 1849) e Maria Giuseppina Regnier. [...] l'imperatore Giovanni d'Etiopia fu ucciso d'armata, all'interno del quale svolse anche la mansione di presidente della commissione per l'esame delle proposte di ricompensa al valor militare.
Nel dicembre 1905 il F. fu nominato senatore del Regno ...
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HEUSCH, Nicola
Piero Crociani
Figlio di Gioacchino, ufficiale dell'esercito toscano, e di Carolina Pieri, nacque il 5 marzo 1837 a Calci, presso Pisa. Non ancora diciottenne, intraprese la carriera [...] mantenne anche dopo la breve partecipazione alla campagna d'Etiopia, che aveva visto la divisione da lui comandata militare, IV, s.v.; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regnod'Italia, Roma 1981, ad indicem. ...
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GRIBAUDI, Piero
Antonello Pizzaleo
Nacque a Cambiano, vicino Torino, il 27 giugno 1874 da Bartolomeo e Teresa Pennazio.
Di modesta famiglia, il G. frequentò le scuole medie nelle case salesiane per [...] di una fortunata serie di testi scolastici (L'uomo e il suo regno ebbe più di trenta edizioni dal 1912 al 1946), antologie geografiche, interna e alla politica estera italiana, dalla guerra d'Etiopia, le cui conquiste furono dal G. illustrate ne ...
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BRITTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Appartenente a una famiglia cosentina di antica nobiltà, è forse da identificare con un omonimo figlio di Nicola, del quale si sa che viveva in Cosenza nel [...] S. Sede in vista di una unione della Chiesa copta d'Etiopia con quella cattolica.
A questo fine Gregorio XIII emanò per fornire alla corte romana ogni possibile notizia su quel remoto regno "della grandezza, potenza, paesi subditi et istituti del ...
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BROGLIA, Giuseppe
Michele Jesurum
Nacque a Verona il 1º maggio 1869. Laureatosi in scienze economiche e commerciali, dal 1893 fu nominato professore incaricato nelle scuole secondarie. Stabilitosi a [...] a quando esso fu aggregato all'università.
Nel 1933 il B. fu nominato senatore del Regno. Al Senato approvò entusiasticamente l'impresa d'Etiopia e di conseguenza appoggiò i provvedimenti finanziari, fiscali e valutari voluti dal governo fascista per ...
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Zara Iaqob
(o Costantino I) Imperatore d’Etiopia (n. 1399 ca.-m. 1468); regnò dal 1434 fino alla morte. Centralizzò il potere, contrastando le autonomie feudali, represse i movimenti ereticali che scuotevano [...] etiopica al Concilio di Ferrara-Firenze del 1439-41. Si eresse a protettore dei cristiani d’Egitto e del patriarca copto d’ terre conquistate e oltre i confini dell’impero, che col suo regno giunse all’apogeo, estendendosi a N sul Mar Rosso e nelle ...
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Iyasu V
Imperatore d’Etiopia (n. 1896-m. 1935). Regnò nel 1913-16. Figlio di ras Mikael del Wallo, aristocratico musulmano convertito al cristianesimo, e della figlia maggiore di Menelik II, fu da questi [...] scelto come erede nel 1908, in un quadro di forti tensioni successorie nella corte. Asceso al trono, si alienò rapidamente aristocrazia e Chiesa con la sua scarsa diplomazia, con una politica capricciosa ...
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Iyasu I (o Adyam-Saggad I)
Iyasu I
(o Adyam-Saggad I) Imperatore d’Etiopia (n. 1662-m. 1706). Salito al trono nel 1682, in un periodo di declino del potere centrale, riportò una certa stabilità riaffermando [...] l’autorità imperiale sui territori meridionali e sui grandi signori provinciali attraverso una serie di campagne. Il suo regno fu caratterizzato da acerrime dispute ecclesiastiche e dottrinali, sulle quali si innestò la politica dei suoi oppositori ...
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Susenyos
Imperatore d’Etiopia (n. 1572-m. 1632). Regnò dal 1607, morendo poco dopo l’abdicazione (1632). Succeduto a Sarsa Dengel, incline al cattolicesimo e caduto in una rivolta animata dalla Chiesa [...] cattolicesimo, facendone la religione dello Stato. Solo una parte dell’aristocrazia seguì S. e la politica di latinizzazione forzosa della Chiesa etiopica scatenò una grande reazione popolare, costringendolo a lasciare il trono al figlio Fasiladas. ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...