Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] già citati del periodo giovanile, Il Convegno, Davide, Corriere d'informazione, L'Italia, Corriere della sera, La Raccolta (diretta da G. o la passione ricevuta dal cielo, Milano 1948; Il regno dei cieli, ibid. 1950 (contiene cinquantuno brevi omelie ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] che aveva veduto il Veneto ricongiunto all'Italia, ma non le regioni giuliane e prologo ed un epilogo, Il regno di Luigi XVI, ma non in Cron. civ. Eleno-Lat., 1º marzo 1903, pp. 237 s.; D. Venturini, G. C., in Pagine istriane, II (1904), pp. 261- ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] 1495) e poi nella riconquista del Regno. Dopo la morte di Ferrandino da Minuziano provocò polemiche e scambi d’accuse, di cui danno testimonianza M. Ferrari, Le scoperte a Bobbio nel 1493, in Italia medievale e umanistica, XIII (1970), pp. 139-180; ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] Alberto e il suo regno (Voghera 1852), orazioni Zara 1857; F. Sclopis, P.A. P., in Archivio storico italiano, n.s., III (1857), 4, pp. 258-61. J. Rivista europea, VII (1876), 2, pp. 516-34; Lettere d’illustri italiani a P.A. P., a cura di L. Avanzi ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] senatore del Regno. Nel Livorno 1888; Ph. Monnier, La poésie domestique en Italie, in Bibl. universelle et Revue Suisse (Genéve-Lausanne), pp. 149-78; P. Pancrazi, S. F. [1923], in Scrittori d'oggi, II, Bari 1946, pp. 251-64; M. Marinelli, La poesia ...
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TERRISIO DI ATINA
EEdoardo D'Angelo
Della biografia del maestro T. gli elementi accertabili non sono numerosi. Il nome Terrisius, collegato alla qualifica di magister, cioè docente universitario, si [...] determinante dell'ultima parte del regno di Federico.
La sezione supremazia tra nobiltà di stirpe e nobiltà d'animo. Si tratta della Contentio de lo Studium generale di Napoli, in Federico II e l'Italia, Roma 1995, pp. 149-155; F. Delle Donne, ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] 1924 era nominato senatore del regno. Il suo arco poetico A. C., Palermo 1912; G. Gori, Il mantello d'Arlecchino, Roma 1914, pp. 161-79; Il poeta dell Palermo 1936; V. Cian, in Giorn. stor. della lett. ital., CIX (1937), pp. 369-72; G. Santangelo, G. ...
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Andersen, Hans Christian
Maria Saitta
Un nuovo modo di scrivere novelle
Il danese Hans Christian Andersen fu uno dei grandi autori di fiabe dell'Ottocento, un periodo di intensa ripresa, in tutta Europa, [...] 1805 in una cittadina del regno di Danimarca, Odense. Lui via del riso e del latte"".
In Lo scellino d'argento invece è ben rappresentato l'indomabile ottimismo che 1835 pubblicò un romanzo ambientato in Italia, L'improvvisatore, che gli conquistò ...
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Hawthorne, Nathaniel
Valerio Massimo De Angelis
Sogni e incubi d'America
Nel saggio introduttivo al suo romanzo-capolavoro La lettera scarlatta, Nathaniel Hawthorne, scrittore statunitense vissuto nell'Ottocento, [...] strada tra il mondo vero e il regno delle fate, in cui il Reale un periodo trascorso in Inghilterra e in Italia, nel 1860 pubblica il suo ultimo tanto lo incanta con i suoi misteri e tesori d'arte quanto lo respinge con l'atmosfera corrotta che ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] in frammenti di Stesicoro e Ibico; il metricista Efestione (2° sec. d.C.) ne faceva risalire l’uso ad Alcmane. Un carme di Callimaco, ’allusione al favoloso regno di Saturno e all’Italia (Saturnia tellus) lo designa come italico, autoctono. Incerte, ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...