D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] è infine il Monumento a Umberto I in via Nazario Sauro, inaugurato in occasione del cinquantenario della proclamazione del Regnod'Italia, probabilmente il meno riuscito fra tutti: qui infatti l'autore, nel maldestro tentativo di offrire un'immagine ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] . 12).
Il 9 nov. 1870, dopo l'ingresso delle truppe italiane a Roma e l'annessione dello Stato pontificio al Regnod'Italia, diede le dimissioni da deputato, prima della fine della legislatura. Nelle elezioni del novembre 1870 per l'XI legislatura il ...
Leggi Tutto
D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] , pp. 12, 171-174, 184, 187 s. Le date della carriera prefettizia del D. sono fornite da M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regnod'Italia, Roma 1978, p. 557. Per l'attività nelle singole prefetture sono invece utilizzabili ...
Leggi Tutto
D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] del 4 aprile 1860, quindi l'arrivo delle truppe garibaldine e la fine del regime borbonico. Costituito il Regnod'Italia, egli mostrò un prudenziale riserbo, ma nel dicembre 1861 compì un significativo passo versando un cospicuo contributo in ...
Leggi Tutto
D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] la prudenza, così come i ministri e generali napoletani, ma il Murat, che sognava di costituire un regnod'Italia indipendente, partì per Ancona, portando con sé il D., al quale riaffidò, dopo un po' di malumore, il comando della 2ª divisione dei suo ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Rodolfo
Silvio De Majo
Nacque ad Ariano di Puglia (oggi Ariano Irpino in prov. di Avellino) il 19 marzo 1809 da Luisa d'Evoli e da Pantaleone dell'antica famiglia nobile dei marchesi di [...] e senatori dal 1848. al 1922, Roma 1946, I, p. 310; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regnod'Italia, Roma 1973, pp. 367, 412, 500. Più ampia e articolata, ma con un vistoso errore nella data di nascita (1819), è la ...
Leggi Tutto
D’Ondes Reggio, Vito
Giurista e uomo politico (Palermo 1811 - Firenze 1885). Laureato in giurisprudenza nel 1832 a Palermo, entrò in magistratura e fu poi chiamato a reggere i tribunali di Catania, [...] Il 9 novembre 1870, dopo l’ingresso delle truppe italiane a Roma e l’annessione dello Stato pontificio al Regnod’Italia, diede le sue dimissioni da deputato, rimanendo sempre, negli anni a seguire, un rigido difensore dell’intransigenza cattolica e ...
Leggi Tutto
Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] e dell'Umbria (4 e 5 nov.), C. poteva a buon diritto trasformare giuridicamente il Regno di Sardegna in Regnod' Italia. Fece proclamare Vittorio Emanuele II re d'Italia (17 marzo 1861) e con le trattative svolte a Roma dal padre C. Passaglia e ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] al tentativo murattiano di unificazione; sino a quando, senatore, partecipò nel 1861 alla seduta in cui fu proclamato il Regnod'Italia. Nel 1864 il suo ossequio alla Chiesa non gli impedì di votare il trasferimento della capitale a Roma; ancora ...
Leggi Tutto
Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] , egli, cardinale nel 1857, fautore del potere temporale, si oppose all'annessione dell'Umbria al Regnod'Italia, protestando con energia contro l'introduzione della legislazione ecclesiastica piemontese. Nominato camerlengo alla morte del cardinale ...
Leggi Tutto
regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...