Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regnod’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] Impero asburgico, insieme al vescovo di Torino, capitale del nuovo Regno sabaudo, a quello di Firenze e a quello di Palermo. Mahieu, Paris 2002, p. 203.
21 Cfr. A. Riccardi, Vescovi d’Italia, cit., p. 154.
22 Cfr. Per la forza dello Spirito. Discorsi ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] », «Il Ragguaglio», pubblicato nel 1930, citava tra le aziende tipografiche esistenti al momento della nascita del Regnod’Italia: Casa editrice Giacomo Agnelli di Milano, Marietti di Torino, Tipografia e libreria gregoriana del Seminario di Padova ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , tendenzialmente democratico e sovente anticlericale, favorevole comunque alla libertà di coscienza e di culto. «Il nuovo regnod’Italia si presentava come un campo aperto, pieno di promesse per le missioni protestanti, e queste non mancarono ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] Sede in quanto atto unilaterale e quindi ‘ottriato’. perché non potesse costituire un atto di subordinazione della Santa Sede al Regnod’Italia, la legge delle guarentigie avrebbe dovuto piuttosto avere la forma di un trattato tra due potenze che si ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] la presenza edilizia salesiana fu più tarda ma imponente, a Roma la costruzione della prima parrocchiale dopo l’annessione al Regnod’Italia nel 1870, il Sacro Cuore di Gesù, fu affidata a don Bosco, che incaricò Francesco Vespignani di allungare di ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] nel Settecento, Lucca 1968, p. 106.
30 F. Agostini, La riforma napoleonica della Chiesa nella repubblica e nel regnod’Italia. 1802-1814, Vicenza 1990; G. Battelli, Clero secolare e società italiana tra decennio napoleonico e primo Novecento. Alcune ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] che faceva dell’ateismo una bandiera, e che non sapeva distinguerli dal cattolicesimo. Molto presto fu chiaro che nel neonato Regnod’Italia «ci sarebbe stato spazio assai per il libero pensiero ateo o deista ma poco ce ne sarebbe stato per un ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] che una logica del «tanto peggio». Dopo un plebiscito, il 9 ottobre Roma e le sue province furono annesse al Regnod’Italia.
Il governo promosse quindi un disegno di legge per regolare autonomamente le condizioni del papa e la sua libertà di ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...]
In una lettera a Bettino Ricasoli, inviata poco prima del plebiscito che doveva sancire l’unione del Sud al Regnod’Italia, il senatore napoletano Vincenzo De Monte diede un quadro abbastanza preciso dell’atteggiamento con cui il clero poteva ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] la polemica che di lì a qualche anno si sarebbe aperta tra il neo nato Regnod’Italia e la Santa Sede, anche in merito ai seminari vescovili. Il Regnod’Italia, d’altronde, già dal suo esordio nacque anche sulle ceneri dello Stato della Chiesa e, per ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...