Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] in diversi colori al sol si tinge:
or d'accesi rubin sembra un monile,
or di verdi smeraldi , la selva incantata e quella del regno di Armida. E poi sorgenti, ruscelli Corre ora e per l'anno seguente l'Italia, prima a Ferrara, poi a Mantova, Padova ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] Włoch (Viaggi in Italia, 1977), di Konstantin der Große, Berlin 1925, p. 10.
14 «“Il mio regno non è di questo mondo”! O figlio, / dammi un dio sogni di Costantino, cit., pp. 208-217.
53 G. d’Annunzio, Le faville del maglio, Milano 1939, I, pp. 258 ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] osservazione: si possono citare ad esempio D. Alonso in Spagna, B. Terracini e A. Schiaffini in Italia, H. Friedrich e E. Auerbach innalzarci oltre le limitazioni del gusto tradizionale, in un regno, se non dell'arte assoluta, dell'arte universale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e la terra, di cui si passano in rassegna i regni, insieme con la caotica tassonomia degli animali che li popolano, al punto che Italo Calvino è arrivato a sostenere che Galilei è «il più grande scrittore della letteratura italiana d’ogni secolo» ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] precisa che l’autentico regno di Cristo è «caeleste ac sempiternum»56, d’altra parte è apertamente datazione del De mortibus persecutorum, in Rivista di storia della chiesa in Italia, 31 (1977), pp. 482-484; Lactantius, De mortibus persecutorum, ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] L’imperatore ha sottomesso a Dio il regno dei greci e dei romani, mentre , in Bullettino dell’Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio , p. 418.
66 Biblioteka, cit., VII, pod red. D.S. Lichačeva, L.A. Dmitrieva, A.A. Alekseeva et ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] titolo Delli fondamenti dello stato et instrumenti del regnare, la Relatione delli stati et governi di , Bibl. Corsiniana, 34 F 6), e i giudizi di D. Guglielmini (1693), in Raccolta d'autori ital. che trattano del moto dell'acque, II, Bologna 1822, ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] con sé un trono d'oro. Esiste anche un luogo specificamente legato a questo tema: il Regno di Manodante nelle Isole ultimi versi, dedicati alla discesa di Carlo VIII in Italia, sembrano testimoniare la volontà di un definitivo abbandono, forse ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] per mano dei normanni, di tutta l’Italia meridionale, con l’assedio finale di e divide tra i figli i quattro regni. Vediamo dunque chi da sempre è stato μιμητικόν, ὡς ἂν τὰ εἴδη τῶν λόγων ἀπαιτῇ».
6 D.A. Russell, N.G. Wilson, Menander Rhetor, Oxford ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] dell'orbe terracqueo (vv. 927-1098) e del regno animale, che promette di descrivere in prosa (vv. 1099 Mascheroni, I codici del volgarizzamento italiano del Tresor di B. L., in Aevum, XLIII (1969), pp. 485-510; A. D'Addario, Latini, in Enc. dantesca ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...