Attore e capocomico (Venezia 1760 - Verona 1827); dal 1790, prima attrice la moglie Francesca Pontevichi, condusse una sua compagnia. Nel 1807 gli fu affidata la costituzione della Compagnia Reale di Milano [...] , le esecuzioni accurate, le messe in scena decorose, il repertorio di grande dignità artistica, il complesso da lui guidato fu considerato il migliore d'Italia. Caduto il RegnoItalico, fu dal 1816 al 1824 direttore della Reale di Napoli, e poi nell ...
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Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] dei musei.
Il m. locale esiste soprattutto in Italia, data la presenza di grandi capolavori d'arte anche nei paesi più piccoli. Come nei casi J. Joll, presidente della Museum and Galleries Commission del Regno Unito, ha detto nel 1998 che i m. devono ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] di combattimento, i quali sono inquadrati nelle provincie del regno, nei governi dell'Impero, nelle provincie della Libia alle aziende industriali dello stato.
7. Unione Nazionale Ufficiali in congedo d'Italia. - L'U. N. U. C. I. è istituita per ...
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PARETO, Vilfredo
Luigi Amoroso
Nato a Parigi il 15 luglio 1848, dove il padre Raffaele, vecchio patrizio genovese, mazziniano, viveva esule, morto a Céligny (cantone di Ginevra) il 20 agosto 1923. Passò [...] lo creò senatore del regno e gli propose anche di essere delegato dell'Italia alla Società delle nazioni per esercitano gli uni su gli altri e tutti quanti sopra D). Le reazioni che viceversa D) induce su A), B), C) sono quelle che intuisce ...
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NICCOLÒ III papa
Raffaello Morghen
Giovanni Orsini, nato a Roma tra il 1210 e il 1220 da Matteo Rosso Orsini, senatore, e Perna Caetani. Appartenente a una famiglia particolarmente legata agl'interessi [...] incarico del pontefice Clemente IV, l'investitura del regno di Sicilia a Carlo d'Angiò; nel 1276 ebbe da Gregorio X la senza pericolosi competitori per regolare le questioni dell'Italia settentrionale.
Le grandi questioni politiche non distrassero ...
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Matematico, nato nel Pistoiese il 21 ottobre 1823. Allievo del Mossotti nell'università di Pisa, iniziò la sua carriera come insegnante di liceo, e a 34 anni ebbe nell'università di Pisa la cattedra, che [...] suo collega Brioschi. Tuttavia fu nominato senatore del regno nel 1884. Morì l'11 agosto 1892.
- per i contemporanei - una serie d'enigmi. Il B., ravvicinando le nuove lui, l'elasticità è divenuta in Italia una "Nationalfrage".
Ma, mentre la sua ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] dell'ellitticità dei meridiani. In questo senso è stata adottata dall'Istituto geografico militare nella carta d'Italia dell'1/100.000. La superficie del Regno è stata divisa, a questo scopo, in trapezî sferoidici, di 30′ di ampiezza in longitudine e ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] si combatte di qua e di là dalla Manica, il comune d'Italia che grandeggia con la sua politica e la sua economia, la dopo i tempi di Alcuino, risorta infine fuggevolmente sotto il regno di Alfredo il Grande, essa seguì punto per punto le sorti ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] una zecca meccanica, e vi eseguì le ultime monete del regno di Carlo I e quelle della Repubblica. Dopo di lui Bonnet, Manuel monétaire et d'orfèvrerie, Parigi 1810; G. Carli-Rubbi, Delle monete e dell'instituzione delle zecche d'Italia, L'Aia 1754; A ...
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FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] dottrina del fisco non si trova più in Italia né in Francia, dopo che il diritto intermedio amministrative la facoltà di accesso o d'ispezione, nonché l'inadempienza dei l'esclusione temporanea dalle borse del regno.
Norme generali e procedimento. - ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...