PASINI, Valentino
Nato il 23 settembre 1806 a Schio si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1827. Si dedicò allo studio dei problemi economici, sociali e politici. Allo scoppio della guerra del 1848, [...] dell'Austria nel regno Lombardo-Veneto avanti la rivoluzione del 1848, pubbl. prima nell'Italia del Popolo, 1867; M. Rosi, in Direz. del Ris. Naz., Milano 1933, III, s. v.; E. Pasini, L'arciduca Massimiliano d'Austria e Valentino Pasini, Vicenza 1935. ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] originalità" si limita "ad affrontare i problemi specifici a un regno in urgente bisogno di ricostruzione", secondo altri (v. Abulafia, medievale, Torino 1981).
Luzzatto, G., Storia economica d'Italia. Il Medioevo, Firenze 1963.
Mathiez, A., Lefebvre ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] L'anno seguente il ministro delle Finanze del gabinetto Rattazzi, Quintino Sella, lo nominò consigliere della Corte dei conti del Regnod'Italia, insediata il 1º ott. 1862.
Aveva inizio un periodo di fecondo rapporto fra i due, durato circa otto anni ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] . Dopo aver invano tentato di essere reintegrato nella carica di storiografo al momento del passaggio dalla Repubblica al Regnod'Italia, nel maggio 1805, riuscì a strappare al governo la nomina, non certo prestigiosa, a impiegato di polizia presso ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] fu riconosciuto ingegnere laureato honoris causa e nel 1862 assunto nell’alta dirigenza ministeriale del neocostituito Regnod’Italia: la sua carriera ministeriale, svoltasi attraverso incarichi attinenti alle bonifiche, lo portò nel 1877 al grado ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] , in Rass. stor. del Risorgimento, XLIV (1957), p. 270; G. Parravicini, La politica fiscale e le entrate effettive del Regnod'Italia (1860-1890), Torino 1958, passim; E. Passerin-L. Coppini, P. B., Bologna 1963; G. Luzzatto, L'economia italiana dal ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] (la conquista ideologica del consenso).
Senatore del Regno dal 1919, durante il fascismo restò dignitosamente . e la questione agraria in Italia, in Il Pensiero economico italiano, VII (1999), 2, pp. 31-71; A. L., a cura di A. D'Orsi, Torino 1999; R. ...
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Bombrini, Carlo
Banchiere (Genova 1804 - Roma 1882). Diresse la Banca di Genova sin dalla fondazione, avvenuta nel 1844. La Banca divenne in breve tempo la principale istituzione di credito nel Regno [...] concesso al governo per sostenere le spese della prima guerra d’indipendenza. In stretto accordo con Cavour realizzò inoltre la fu il ruolo svolto nel periodo delle annessioni al Regnod’Italia, quando l’istituto aprì nuove sedi nelle regioni via ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] relativo al modo con cui ridurre al minimo i costi di regolazione imposti dal Codice albertino del 1837 esteso al Regnod’Italia. Esso riservava l’esercizio del credito a ditte e società di «negozianti» e banchieri e, per loro tramite, disponeva la ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] 1821, del 1833 e nelle Cinque giornate del 1848. Dopo la seconda guerra d'indipendenza la Lombardia fu ceduta al regno di Sardegna (1859) e poi annessa al regnod'Italia.
Nel periodo austriaco l'aumento demografico - il numero di abitanti passò dai ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...