CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] in cui si trovava il re, prospettargli il rischio di guerre civili che l'assenza di un erede faceva gravare sul regnod'Inghilterra, documentare il carattere non legittimo del matrimonio, ricordare che l'appoggio inglese era l'unico rimasto al papa e ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] 1592, del Fuentes, "venuto" - assicura il C. - a "prometter al duca, a nome" del suo re, "di darle il regnod'Inghilterra et che all'incontro li fossero dati questi stati de' quali ne dovesse... detto... Fuentes restar governatore sotto nome di Sua ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] Uffizio, Vescovi e Regolari, Immunità, Propaganda), a presiedere la Congregazione dell'Indice e nominato protettore del Regnod'Inghilterra.
Debilitato fisicamente il D. trascorse gli ultimi anni di vita a Roma, ove morì l'11 genn. 1740.
Fonti e Bibl ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] in unità politiche in varia misura indipendenti.
Un documento fondamentale: la Magna Charta
Tra 1154 e il 1485 il Regnod'Inghilterra fu governato dai Plantageneti. Il primo sovrano inglese della dinastia ‒ dotata peraltro di ampi domini sul suolo ...
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MATTEO PARIS
GGiulia Barone
Pochissimi dati sono noti sulla vita del cronista inglese M., e quei pochi sono tutti desunti dalle sue opere. Nato nell'anno 1200, a diciassette anni ‒ il 21 gennaio 1217 [...] dei Chronica Majora venne utilizzato in un secondo momento da M., che se ne servì per scrivere una storia del Regnod'Inghilterra a partire dalla conquista normanna fino ai suoi giorni. Questa Historia Anglorum (che copre l'arco di tempo 1067-1253 ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] , trovava vari riscontri contemporanei, particolarmente negli altri territori normanni: nella stessa Normandia e nel Regnod'Inghilterra.
L'autenticità della Quia propter prudentiam tuam è ormai pacificamente riconosciuta. Poggia sul ritrovamento di ...
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Roberto II detto Courte-Heuse o Gambaron
Roberto II
detto Courte-Heuse o Gambaron Duca di Normandia (n. 1054 ca.-m. Cardiff 1134). Figlio di Guglielmo il Conquistatore. Alla morte del padre (1087), [...] corona di Gerusalemme, ritornò in Francia. Morto Guglielmo II il Rosso (1100), l’altro fratello Enrico, impadronitosi del regnod’Inghilterra, restituì a R., per tacitarlo, l’intera Normandia. Ma R., resosi odioso per ingiustizie e vizi, provocò una ...
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Regno dell’Inghilterra anglosassone, le cui prime notizie risalgono al 7° secolo. Comprendeva la maggior parte del Derbyshire e dello Staffordshire e la sua grandezza ebbe inizio con il re Penda (626-55), [...] a trasformare l’originaria massa di stanziamenti in un potente regno. Suo figlio Wulfhere (659-75), cristiano, iniziò l’ dall’invasione dei Danesi (872-75), per la M. iniziò quasi subito un processo d’incorporazione nel Wessex che si concluse nel 957. ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] Storia costituzionale d'Inghilterra (4 voll., Torino 1854-55) di E. Hallam, alla quale il D. premise il truppe italiane a Roma e l'annessione dello Stato pontificio al Regnod'Italia, diede le dimissioni da deputato, prima della fine della ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] del papa nel D. doveva essere notevole se nell'autunno del 1685 pensò di inviarlo alla corte d'Inghilterra.
Nel febbraio di D. mostrava di essere lontano dal vedere le cose con realismo. Non credeva infatti che "i mali intentionati del Regno ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...