DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] fino all'Ungheria, alla Polonia, alla Danimarca e all'Inghilterra. Sempre a Bologna, nell'agosto 1221, Domenico moriva nel capo del principato franco d'Acaia, favorì l'insediamento dei D. ad Andravida (v.), capitale del regno; rimangono solo rovine ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] 1978). È ormai accettata quasi concordemente l'individuazione dell'Inghilterra come l'area culturale in cui dovette aver luogo la realizzazione di opere d'arte. Le difficoltà politiche con la Franca Contea e, in seguito, sotto il regno di Giovanni il ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] età dell'ansia, con l'irrequietezza che si manifesta in Inghilterra con l'insistenza della qualifica di new data a vari del mondo e dell'io fino alla scoperta d'un regno metempirico e metaspirituale", culminante nella ‟ricerca della musica ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] d'acqua per lavarsi le mani e furono diffusi nei secc. 12° e 13° nella Germania settentrionale e occidentale, nei territori baltici, comprese la Scandinavia e l'Inghilterra moschea del Venerdì di Herāt.Nel regno mamelucco si assiste a una progressiva ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] influsso francese fu molto forte in Inghilterra; centri di legatoria erano Winchester 10° (Frazer, 1984, nr. 9): le lamine d'argento dorato dei piatti anteriore e posteriore recano una larga cornice di elementi desunti dal regno vegetale e animale ( ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] per le analogie che presenta con opere dell'Inghilterra meridionale, è stata attribuita al lapicida Hugh inédit sur les fresques du palais d'Avignon, BMon 48, 1882, pp. 90-93; id., Les peintres d'Avignon pendant le règne de Clément VI (1342-1352), ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] aveva portato in Inghilterra dal suo quarto viaggio In seguito allo sviluppo culturale del regno delle Asturie-León e ai rafforzati contatti York 1981, pp. 15-33; F. Joubert, L'Apocalypse d'Angers et les débuts de la tapisserie historiée, BMon 139, ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] favorire la loro propagazione dall'Inghilterra alla Turingia fino all'Ungheria 'iscrizione e ai bolli relativi al regno di Maurizio (582-602), è of Muhammedan Art, New York 1958, pp. 132-143; D. S. Rice, Studies in Islamic Metalwork, Bulletin of the ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] Historia Anglorum è inserita una carta dell'Inghilterra (Londra, BL, Cott. Claud. D.VI, c. 1r); in un G. Prato, La produzione libraria in area greco-orientale nel periodo del regno latino di Costantinopoli (1204-1261), Scrittura e civiltà 5, 1981, pp. ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] sedere nel c., esposto alle correnti d'aria: da allora vi poté regnare ininterrottamente la regola del silenzio.W. Soprattutto in numerosi centri dell'Europa mediterranea e dell'Inghilterra la realizzazione dei c. capitolari avvenne in concomitanza ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...