UBALDINI, Petruccio
Anna Lisa Somma
– Uomo d’armi, ma anche miniaturista, calligrafo e scrittore, nacque intorno al 1524 a Firenze nella nobile famiglia degli Ubaldini di Urbino. Le informazioni relative [...] , come egli stesso scrisse nel Proemio a Le vite delle donne illustri del Regnod’Inghilterra e del Regno di Scotia e di quelle che d’altri paesi nei due detti regni sono state maritate (Londra 1591), fu «peregrino di molti anni in qualche parte ...
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MATTEO PARIS
GGiulia Barone
Pochissimi dati sono noti sulla vita del cronista inglese M., e quei pochi sono tutti desunti dalle sue opere. Nato nell'anno 1200, a diciassette anni ‒ il 21 gennaio 1217 [...] dei Chronica Majora venne utilizzato in un secondo momento da M., che se ne servì per scrivere una storia del Regnod'Inghilterra a partire dalla conquista normanna fino ai suoi giorni. Questa Historia Anglorum (che copre l'arco di tempo 1067-1253 ...
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RAVIGLIO (Ravilio, Ravillio o Ravigli) ROSSO, Giulio
Ginevra Crosignani
RAVIGLIO (Ravilio, Ravillio o Ravigli) ROSSO, Giulio. – Nacque a Ferrara da Giovanni Battista di Paolo, «ufficiale superiore addetto [...] sotto i cui auspici l’opera era apparsa anonima due anni prima con il titolo di Historia delle cose occorse nel regnod’Inghilterra, in materia del duca di Notomberlan dopo la morte di Odoardo VI (Venezia, Nell’Academia Venetiana, 1558). Fino a tutto ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] , trovava vari riscontri contemporanei, particolarmente negli altri territori normanni: nella stessa Normandia e nel Regnod'Inghilterra.
L'autenticità della Quia propter prudentiam tuam è ormai pacificamente riconosciuta. Poggia sul ritrovamento di ...
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USODIMARE, Stefano
Guillaume Alonge
– Nacque a Genova nel 1500 da una ricca e influente famiglia genovese. Dalle fonti non è stato possibile risalire ai nomi dei genitori.
Nel 1520 prese l’abito domenicano [...] anni di generalato, dal 1553 fino alla morte, furono segnati dal tentativo, poi fallito, di riconquista cattolica del Regnod’Inghilterra promossa da Maria Tudor e dal legato Pole. Egli fu altresì impegnato nella difesa dell’esenzione dei frati dalla ...
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Enrico II re d'Inghilterra
Enrico Pispisa
Citato da D. in If XXVIII 136 (Io feci il padre e 'l figlio in sé ribelli) per bocca di Bertram dal Bornio, il quale nella contesa tra E. e il figlio Enrico, [...] Angiò, e di Matilde, figlia di Enrico I, nacque nel 1133. Pur riconosciuto erede del regnod'Inghilterra, alla morte del nonno (1135) gli fu preferito Stefano di Blois. Investito dal padre del ducato di Normandia (1150), e alla sua morte (1151) erede ...
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Roberto II detto Courte-Heuse o Gambaron
Roberto II
detto Courte-Heuse o Gambaron Duca di Normandia (n. 1054 ca.-m. Cardiff 1134). Figlio di Guglielmo il Conquistatore. Alla morte del padre (1087), [...] corona di Gerusalemme, ritornò in Francia. Morto Guglielmo II il Rosso (1100), l’altro fratello Enrico, impadronitosi del regnod’Inghilterra, restituì a R., per tacitarlo, l’intera Normandia. Ma R., resosi odioso per ingiustizie e vizi, provocò una ...
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Regno dell’Inghilterra anglosassone, le cui prime notizie risalgono al 7° secolo. Comprendeva la maggior parte del Derbyshire e dello Staffordshire e la sua grandezza ebbe inizio con il re Penda (626-55), [...] a trasformare l’originaria massa di stanziamenti in un potente regno. Suo figlio Wulfhere (659-75), cristiano, iniziò l’ dall’invasione dei Danesi (872-75), per la M. iniziò quasi subito un processo d’incorporazione nel Wessex che si concluse nel 957. ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] Storia costituzionale d'Inghilterra (4 voll., Torino 1854-55) di E. Hallam, alla quale il D. premise il truppe italiane a Roma e l'annessione dello Stato pontificio al Regnod'Italia, diede le dimissioni da deputato, prima della fine della ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] del papa nel D. doveva essere notevole se nell'autunno del 1685 pensò di inviarlo alla corte d'Inghilterra.
Nel febbraio di D. mostrava di essere lontano dal vedere le cose con realismo. Non credeva infatti che "i mali intentionati del Regno ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...