Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] fede sciita, come pure sciiti erano gran parte dei piccoli Regni autonomi che si affermarono in Siria, in Alta Mesopotamia, in caritatevoli, dai signori regionali, come i sultani d'Egitto. Delle sue numerose branche conobbero un grande sviluppo ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] 'imperatore avviò infatti con il sultano d'Egitto quelle trattative diplomatiche che riuscirono là dove
Federico II, che nel giugno 1229 aveva fatto trionfalmente ritorno nel Regno, impiegò un anno a ristabilire rapporti pacifici con il pontefice. La ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] immediatamente, promuovendo il trafugamento da Alessandria d’Egitto delle reliquie dell’evangelista Marco, fondatore fu infilzata su un palo piantato ai confini del ducato con il Regno Italico. Poco dopo, una congiura ordita da un tribuno di nome ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...]
La lettera come comunicazione
Nell’antico Egitto le l. erano scritte su papiri, su cocci o su tavolette d’argilla. Le l. egiziane e di Roberto I di Napoli dirette ai giudici del suo regno, con le quali dava loro facoltà di commutare, di loro ...
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Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] favorì (1265-66) la spedizione di Carlo d'Angiò in Italia. L. promosse due crociate, alle quali partecipò di persona. Nel 1248, dopo aver affidato il regno alla madre, L. partì da Aiguesmortes per l'Egitto, ma nel 1250 venne sconfitto ad al-Mansura ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] e questo ha il muso di un bovino selvatico ‒ il regno del re non sarà prospero" (ibidem, p. 78, il caso in cui il Sole e la Luna siano motivo d'afflizione per il principe o per il suo paese" fino epoca tarda, specie nell'Egitto ellenistico, ma già ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] 681, che condannò nuovamente il monotelismo, quando ormai Siria ed Egitto erano cadute in mano agli Arabi. Anche il dossier per successore di Niccolò II, il re d'Aragona Sancho Ramirez nel 1068 pose il suo Regno sotto la protezione feudale del papa ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] 'A te darò le chiavi del regno dei cieli, e qualunque cosa avrai legato sarebbe stato l'ordine di trasferire in Egitto il bambino che Erode voleva uccidere. des papes du IIIe au Xe siècle, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire", 81, 1969, pp. 725-82.
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] Giuditta, Ester e Susanna e la descrizione del regno di Salomone contenuta in I Re, 3-11 sia condannato a pagare 2/3 di mina d'argento se il cane morde e uccide un uomo sul monte Sinai, dopo la fuga dall'Egitto. Esso è preceduto, nella narrazione, dal ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] mondo e che risale al Medio Regno o persino alla X dinastia, ben distinti; si è provveduto a tutto. L'Egitto possiede il Nilo per l'irrigazione, mentre gli seme che, anziché fecondarla, cadde in una massa d'acqua nota come 'il grande lago', dove ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...