Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] fosse necessaria per le popolazioni rurali dell'Egitto romano sicuramente sino al II sec. d.C. Stando a Cicerone e Plinio in quanto porta a contemplare il buon ordine e la bellezza che regnano tra gli astri, e quindi rende tale anche l'anima (Syntaxis ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] servito come ufficiale nell’esercito di Diocleziano Augusto, tra l’Egitto e i Balcani. Probabilmente in gioventù non vide mai l due correctores Italiae, attivi tra i regni di Probo e di Diocleziano (279-293 d.C.), prefigura entro certi limiti i due ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] nell'invocazione dell'avvento del regno di Dio attraverso la teorie di Robert Owen (1771-1858) - un capitano d'industria di New Lanark in Scozia - e dei suoi e nella creazione di partiti-regime.Così, in Egitto, Giamāl 'Abd an-Nāṣir (Nasser, 1918-1970 ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] degni di essere liberi; che la tua saggezza regni nei loro consigli, che la tua forza sia spalle l’Egitto raggiunse la terra 100.
25 Ibidem, pp. 341-344.
26 F.-P-G. Guizot, Cours d’histoire moderne, Paris 1829, tomo I, passim.
27 J.-Ch.-L. Simonde de ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] in Africa e da un certo momento in poi anche in Egitto e in Siria2; invece, come è noto, nel Constitutum egli , cit., p. 371.
31 P. Delogu, Il regno longobardo, in Longobardi e Bizantini, I, Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, I, Torino 1980, ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] iuventutis, Herculius; all’inizio d’autunno, è riconosciuto anche in Egitto. È un risultato soddisfacente. , Costantino può celebrare i vicennalia, l’anniversario di venti anni di regno. Le cerimonie hanno inizio il 25 luglio a Nicomedia, dove l’ ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] lo stesso autore precisa inoltre che, quando il monolito giunse dall’Egitto e fu depositato nel Circo Massimo, nessuno ebbe il coraggio D’altronde, la particolare intensità dell’attività di costruzione e rinnovamento che corrispose al lungo regno di ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] seri come Aristobulo, Tolomeo (il futuro re di Egitto), Nearco e Geronimo di Cardia valgono a mantenere desta La Istoria civile del regno di Napoli (1723) colloca Giannone al sommo di una tradizione storico-giuridica che F. D’Andrea aveva ripreso e ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] dodici legioni di angeli, o servirsi certamente d’una sola parola, sì che la terra sarà cristianità come in Medio Oriente, Egitto, Spagna, ma anche tutte le l’uomo venuto dalla Galilea, che ha predicato il Regno di Dio ed è finito appeso al legno come ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] di Assalonne, che aveva tentato di sottrarre il regno al padre Davide, finita bruscamente quando i suoi di lasciare l’Egitto; la seconda cit., pp. 141-145.
22 Vetri dei Cesari (catal.), a cura di D.B. Harden, Milano 1988, pp. 245-249, cat. n. 139; ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...