La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
Vincenzo Strika
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Maria Domenica Ferrari
La terra, nonostante lo [...] introdotto nei primi secoli dell'Islam. Sotto il regno di Khusraw I (531-579) fu importata livello di 16 ḏirā ῾ (in Egitto 10 m ca.), poiché se inferiore vittoria di Shapur I su Valeriano nel 260 d.C.) fu costruita a Shushtar una diga lunga ...
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NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] alato, emblema d'origine egiziana, si ritrova spesso anche sui cilindri accanto al globo solare. È poi in Egitto che sono (circa 200 a. C.), lo Zeus nimbato e con corona d'alloro sulle monete del regno di Soter Ares (90-40), il busto di Soter Megas ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] ) era più ampia di quanto non sia oggidì. All'Antico Regno il F. è apparentemente ignoto: una sola statua della V o Bull. de la S.té Archéologique d'Alexandrie, 1953; M. Matié - K. Lapounoff, Tessuti dell'Egitto copto (in russo), Mosca-Leningrado 1951 ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] . In esso, la lotta tra i due regni, del bene, presieduto da Zurvan (v.), Battriana, forse alla Sogdiana, all'Egitto. Contro il m. insorgeva Alessandro È appunto nel Turfān, presso le rovine della città d'Idiqutšahn e di Qara-qočo (o Chotscho) che ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] spettatore a comprendere e rivivere l'opera d'arte già creata: questa critica in dalla koinè arcaica del Mediterraneo orientale - Egitto, Fenicia, Anatolia - ed ha raggiunto i terribile e il meschino. È il regno della pura forma; la tèchne, in ...
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PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] di esuberante decorativismo.
1. - Egitto. - In Egitto il p., pur non essendo particolarmente frequenti a partire dal Nuovo Regno. Sulla placca, spesso all'interno del forte somiglianza con le "lunule" d'oro irlandesi, sembra essere quello dalla ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] tre piccoli piedi, come le odierne lampade da chiesa.
Nel Medio Regno si sviluppa un altro tipo, che giunge fino all'età romana: per il Battistero del Laterano, un i. d'oro ornato di pietre preziose. In Egitto i. accesi erano messi nelle tombe come ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] Diocleziano); essa fu usata soprattutto in Egitto, ma si diffuse anche in Italia atti ufficiali dovessero indicare l’anno di regno, il nome dell’imperatore, quello dei fatto iniziare il 25 marzo dell’1 d.C.; l’indicazione dell’anno coincide perciò ...
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TEBE (Θῆβαι; Thebae)
S. Donadoni
1°. - In Alto Egitto, è città ignota alla più antica storia egiziana. Portata in primo piano dalle dinastie che attorno al XX sec. a. C. ricostituirono l'unità egiziana [...] fu, in particolare; la capitale del regno durante il periodo della maggior potenza mondiale dell'Egitto, durante la XVIII dinastia (1580-1320 II con le sue 134 colonne, il suo soffitto a 23 m d'altezza, la sua superficie di 102 × 53 m e la sua ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] prende il nome di cornicione, e la c. d'imposta dell'arco. La c. assume talvolta importanza o per la sua ricchezza decorativa.
In Egitto, fin dalla formazione del tipo di casa figurate, gli Egiziani nel Regno Antico sapevano già costruire cornici ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...