Terzo viceré d'Egitto (n. 1822 - m. 1863), figlio più giovane di Muḥammad ῾Alī. Regnò dal 1854 al 1863. L'avvenimento più notevole del suo governo fu la concessione (1856) a F.-M. Lesseps per lo scavo [...] del canale di Suez. In sua memoria fu chiamata Būr Sa῾īd (it. Porto Said) la città sorta all'estremità settentrionale del canale ...
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Successe a Oshin e durante il suo regno (1320-42) intensificò i contatti con i Latini, che però gli inviarono ben scarsi aiuti quando il sultano d'Egitto, Nasir, invase l'Armenia. Dopo averlo costretto [...] a rompere ogni contatto con l'Europa, Nasir lo lasciò regnare sino alla morte. ...
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Faraone della IV dinastia d'Egitto, figlio e successore di Chefren. Regnò sul finire del 26º sec. a. C. A lui si deve la terza per grandezza delle piramidi, presso Gīza. ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] vennero posti sotto la sovranità piena ed intera del Regnod'Italia. Il re d'Italia assunse per sé e per i suoi luglio 1937 si recò in Italia; al ritorno, si trattenne in Egitto, dove volle rientrare in convento. Il 27 novembre 1937, prelati ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regnod'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] circondario di Zara). Provengono da fabbriche di Alessandria d'Egitto, di Sidone e di Aquileia e fors'anche locali 5 agosto 1403, prende nella cattedrale zaratina la corona del regnod'Ungheria. Nel 1409 Venezia ottiene da Ladislao la cessione della ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] quel secolo, ricorda cavalieri vandali sotto il comes d'Egitto.
Nelle nuove sedi rimasero sessant'anni, quantunque loro ministri, il primo dei quali, un vandalo, ha nome di praepositus regni; e ha domestici e altri impiegati di corte, vandali o romani ...
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Il regno di F., che aveva superato la difficile prova della guerra, non resistette alla grave crisi di regime che colpì l'Egitto dopo la disgraziata partecipazione alla campagna contro Israele (v. egitto: [...] sospetta come centro d'una grave corruzione, cui si faceva risalire lo stato disastroso d'inefficienza degli armamenti Il giorno stesso dell'abdicazione F. lasciava per mare l'Egitto, dirigendosi verso l'Italia, che aveva scelto come propria ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] la riserva idrica più importante della Siria. La carenza d’acqua rimane tuttavia un problema ricorrente, anche a causa la Paflagonia, la Cappadocia; si consolidava il regno di Pergamo, mentre l’Egitto conquistava la Cilicia, la Licia e varie ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] isole britanniche, la devia verso l'Egitto, ove sbarca il 2 luglio 1798 1807), vera divisione dell'Europa in sfere d'influenza tra Francia e Russia con l'adesione Varsavia (al re di Sassonia) e del regno di Vestfalia (al fratello Girolamo). Messo in ...
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Ufficiale (Labastide-Fortunière, oggi Labastide-Murat, 1767 - Pizzo di Calabria 1815) dell'esercito francese (dopo essere stato destinato dalla famiglia alla vita ecclesiastica), nel 1791 entrò nella guardia [...] (1796-97) e in Egitto ebbe una parte di primo piano alle Piramidi, a Gaza, a S. Giovanni d'Acri, ad Abukir. Contribuì di sbarcare in Sicilia (1810). Ma soprattutto il suo regno vide la dissoluzione dell'ancien régime nel Mezzogiorno, con ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...