Tocci, Terenzio. – Uomo politico (San Cosmo Albanese, Cosenza, 1880 - Tirana 1945). Di osservanza mazziniana e acceso filoalbanese, emerse nei primi anni del Novecento come agitatore e propagandista del [...] Stato: prefetto di Korcë (1921), console generale d’Albania in Egitto (1922), direttore dell’Ufficio stampa del Governo (1922 penale, 1926) e la Grammatica italiana senza maestro. Con il regno di Zog I (1928-39) T.entrò nella compagine governativa ...
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n Epiteto onorifico con cui è noto il fondatore della dinastia ayyubita di Egitto e Siria Yūsuf ibn Ayyūb (Takrīt, Mesopotamia, 1138 - Damasco 1193), conosciuto tra i musulmani anche come al-Malik an-Nāṣir. [...] (1177) Ṣ. ad-D. si proclamò sultano di Egitto, riportando il paese alla fede sunnita. Morto Nūr ad-Dīn, Ṣ. ad-D. estese il suo dominio musulmana e la distruzione del Regno di Gerusalemme. Morendo l'anno dopo, Ṣ. ad-D. divise tra il fratello al ...
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Nome di tre re della dinastia degli Achemenidi (v.): 1. A. I Longimano (regnò dal 465 al 424 a. C.), successore di Serse; soffocò una rivolta scoppiata in Egitto, capeggiata da Inaro; venne a trattative [...] che era agli ordini di Conone (394); più tardi impose ai Greci la pace cosiddetta d'Antalcida del 386. 3. A. III Oco (regnò dal 358 al 338 a. C.) riconquistò l'Egitto e l'Asia Minore; morì avvelenato dall'eunuco Bagoa, che aveva retto la politica ...
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Nome di due sovrani egiziani della seconda dinastia (secc. 24º-23º a. C.). Il primo ebbe regno lungo e glorioso: condusse una serie di fortunate spedizioni contro i beduini d'Asia; affermò l'influenza [...] . Proseguì la penetrazione in Asia e in Nubia, ma la fine del suo regno coincise con il crollo dell'Impero menfita: nel Delta si insediarono i beduini d'Asia e nel paese la nobiltà si organizzò in un sistema feudale, ultimo sbocco di uno stato di ...
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Faraone (m. 716 a. C.), fondatore della 25a dinastia egiziana. Regnò originariamente in Etiopia, e di là occupò la Tebaide, vantando forse lontane derivazioni da famiglia sacerdotale tebana. Combatté quindi [...] occupando Menfi, dove fu proclamato re e accettò giuramento di fedeltà dall'oppositore. Ritornato al paese d'origine, se ne hanno scarse notizie fino alla morte: lasciò l'Egitto sotto i vecchi principi feudali, e Tebe sotto una "divina adoratrice ...
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Scrittore bizantino (sec. 7º); nato in Egitto, fu a Costantinopoli prefetto e segretario imperiale. Scrisse Περὶ διαϕόρων ϕυσικῶν ἀπορημάτων καὶ ἐπιλύσεων αὐτῶν ("Intorno a diverse difficoltà naturali [...] di esse", una specie di raccolta di curiosità in forma dialogica), e una Οἰκουμενικὴ ἱστορία ("Storia universale") sul regno dell'imperatore d'Oriente Maurizio (582-602), importante anche perché ricca di notizie sui Persiani e sugli Slavi. Ci resta ...
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Califfo fatimida, regnò dal 934 al 945 d. C. in Ifrīqiya. Tentò invano la conquista dell'Egitto, che fu il suo principale obiettivo, e che doveva riuscire solo al suo successore al-Mu῾izz: sotto al-Q. [...] l'impero fatimida giunse alla Cirenaica, e lanciò scorrerie navali contro la Francia, Genova e le coste della Calabria ...
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Faraone della XXVI dinastia, figlio e successore di Psammetico II; regnò dal 589 al 570 a. C.; aizzò i potentati della Siria e Palestina contro i Babilonesi e accorse in loro aiuto, ma dovette ritirarsi; [...] seppe però tener testa a Nabucodonosor quando questi cercò d'invadere l'Egitto; cadde in battaglia contro Amasi. ...
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Figlio (m. 1363) di Baldovino, maresciallo d'Armenia; incoronato nel 1344, respinse un'invasione musulmana proveniente dall'Egitto e, dopo aver invano atteso aiuti dall'Occidente, affrontò da solo i Mamelucchi, [...] li cacciò dal paese e conquistò Alessandretta (1357). Poté così dar pace al paese, durante gli ultimi anni del suo regno. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] scudi ferraresi da Alfonso II d'Este e, poi, il Ducato di Sora, nel Regno di Napoli, costato 100.000 scudi d'oro. La relativa investitura invio dei gesuiti G.B. Eliano e F. Sasso in Egitto nel tentativo di promuovere l'unione anche con la Chiesa copta ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...