GLOUCESTER (pron. glòster; A. T., 47-48)
Arthur POHAM
Wallace E. WHITEHOUSE
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Luigi VILLARI
Città dell'Inghilterra sud-occidentale, capoluogo della contea omonima, con 52.940 ab. (1931), posta sulla [...] della figlia di William, il quale nel 1199 divenne re d'Inghilterra. Nel 1213 il titolo passò a Gilbert de Clare, si ribellò più volte a Enrico III ma fu uno dei custodi del regno nell'assenza del re Edoardo I per la crociata e sposò sua figlia ...
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. La casa degli Altavilla dovette alla sua povertà la sua fama, la sua grandezza, la sua potenza. Il nome (Hauteville-leGuichard, ora nel cantone di Saint-Sauveur Lendelin, circ. di Coutances, dip. della [...] a quella dello stesso Guglielmo il Conquistatore, loro compatriota. Perché questi, principe a capo d'un esercito suo, s'insignorì del regno, già costituito, d'Inghilterra; quelli, poveri in canna, iniziata la loro carriera col servire da mercenarî e ...
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INNOCENZO IV papa
Raffaello Morghen
Sinibaldo Fieschi, dei conti di Lavagna, nato a Genova negli ultimi anni del sec. XII, studiò diritto canonico a Bologna, e al tempo di Onorio III già compare come [...] , si diede a cercare un re cui infeudare il regno di Sicilia contro gli Svevi deposti. Corsero allora trattative con Riccardo di Cornovaglia, fratello di Enrico III d'Inghilterra, poi con Carlo d'Angiò (1252), infine con Edmondo figlio di Enrico III ...
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Primogenito di Tommaso I e di Margherita di Ginevra, nato verso il 1197, successo nella dignità comitale al padre il 10 marzo 1233. Il conte Tommaso I aveva riconosciuto ad Amedeo la successione per testamento; [...] poi di Liegi, e Bonifacio, arcivescovo di Canterbury e primate d'Inghilterra. Nel 1234, Amedeo IV dovette venire a patti coi naturale dell'imperatore, Manfredi, cui sarebbe stato dato il regnod'Arles. Alla morte dell'imperatore, la Chiesa, con ...
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RASORI, Giovanni
Mario MENGHINI
Patriota e medico, nato a Parma il 20 agosto 1766, morto a Milano il 13 aprile 1837. Laureatosi a Pavia, fu propugnatore ardente delle dottrine del Brown e nel 1792 ne [...] dell'ospedale di Milano, ma dopo il crollo del Regno italico dovette abbandonare il suo posto. Partecipe alla congiura di Brunswick, principessa di Galles che fu poi regina d'Inghilterra, ma preferì prendere stanza a Milano ove collaborò al ...
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SAVOIA, Luisa di
Nacque l'11 settembre 1476 da Filippo Senzaterra, allora signore di Bresse, poi duca di Savoia. Nel 1488 sposò Carlo di Orléans, conte di Angoulême; dal matrimonio nacquero, nel 1492, [...] volta reggente di Francia, fronteggiò la situazione con energia e abilità: mantenuto l'ordine nel regno, riuscì ad ottenere l'alleanza di Enrico VIII d'Inghilterra, e iniziò quelle trattative con Venezia e il papa che dovevano condurre, nel 1526 ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] d'Egitto di Napoleone Bonaparte fece palese il pericolo che gli interessi russi correvano nello stesso Oriente, solo allora Paolo I si decise alla guerra effettiva, a partecipare alla coalizione del 1799, con l'Inghilterra, l'Austria, il regno ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] spartiacque. La questione fu composta da un lodo del re d'Inghilterra il 20 novembre 1902, soluzione di compromesso, in quanto che di 843.446 persone, di cui secondo le statistiche del Regno 517.389 sono Italiani. Detratti i ritornati in Europa, in ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] , stringendo legami di volontario vassallaggio coi re d'Inghilterra. Le comunicazioni facili fra il Piemonte e I., XXXVII (1918); V. Adami, Storia documentata dei confini del regnod'Italia; I, Il confine franco-italiano, Roma 1919; Speri Niceo, La ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] e, più, del figlio Sebastiano, il "grande pilota d'Inghilterra", che nel 1498 discendeva la costa atlantica fino all' a rappresentarlo come un costante e crescente pericolo per il regno. E il tesoriere Montalvo, visitando nel 1585 le regioni ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...