La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] dunque dire che in quasi tutte le principali nazioni d'Europa si sente il bisogno di indici bibliografici sino diversi paesi del Regno Unito e i Geschichte der persischen Literatur, Lipsia 1901.
Armenia. - G. Zarbhanelean, Bibliographie arménienne ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] che aveva sposato la figlia di C., Costanza, il Ponto e l'Armenia, col titolo di rex regum Ponti. Con questa divisione C., a cristianesimo nell'ultimo periodo del suo regno non lo condusse quindi ad atti d'intolleranza verso il paganesimo e tanto ...
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HITTITI
Giuseppe FURLANI
Popolo che, con centro nell'Asia Minore, sviluppò nel terzo e secondo millennio a. C. una propria civiltà accanto all'egiziana e alla sumero-accada e costituì un grande impero, [...] a E. si spinsero fino nell'Armenia, ma a O. non sembrano aver Ankuwa (Ancira). Nel terzo anno del suo regno il re si diresse contro Arzawa per , Exploration archéologique de la Galatie et de la Bithynie, d'une partie de la Mysie, de la Phrygie, de ...
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TABACCO (XXXIII, p. 145; App. II, 11, p. 940)
Basilio DESMIREANU
Coltura e rendimento. - Nel decennio 1950-1959, la coltura del t. nel mondo non ha subìto nel suo complesso troppo profondi cambiamenti [...] di Krasnodar), in Crimea, nella Georgia, nell'Armenia e la regione del Caucaso del nord. Ci nel 1959. In quanto ai fornitori del Regno Unito indichiamo i quattro seguenti: gli S. U. A. con altissime percentuali d'esportazioni (74,3% nel 1938, 59, ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] figlio, nato morto (si disse, per manovre d'una levatrice istigata da Eusebia) tale fu il seguire il Tigri, ricongiungendosi con gli Armeni per poi dargli man forte in trentadue anni, dopo venti mesi di regno. Gioviano, poi Procopio, alla testa ...
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. Definizione e limiti. - Si dà il nome di assiriologia a una scienza che studia la storia e la cultura di due antichi paesi dell'Asia occidentale: l'Assiria e la Babilonia. A tale soggetto possono riunirsi [...] con le caucasiche o col churritico). Deriva da un piccolo regno della Mesopotamia occidentale. È scritta in mitanni (verso il 1400 guerra mondiale, i Russi ritrovarono a Van nuovi testi d'antico armeno; e nel 1924 (per incarico del govemo cecoslovacco ...
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MOSCHEA (forma antiquata meschita; antico fr. mosquet; fr. mosquée; sp. mesquita)
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Ernst KUHNEL
Dall'arabo masgid, plur. masāgid (che vuol dire propriamente luogo [...] nelle moschee grandi ve ne è anche più d'una), destinato ai muballigh o ripetitori che fanno Algeri e a Tlemčen. Al Cairo sotto il regno dei Fatimiti (970-1170) tornò in onore la ebbe nella moschea di Ani in Armenia (costruita circa nel 1100), in cui ...
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Figlio di Antigono Monoftalmo (v.) e di Stratonice, nato intorno al 336 a. C., operò sino alla battaglia di Ipso (301 a. C.) in strettissima unione con suo padre, sicché è impossibile scindere l'opera [...] (298-7) e del figlio primogenito Filippo; sicché il regno di Macedonia rimaneva nelle mani dei due più giovani figli, , invece di ritirarsi, concepì un altro audacissimo piano: d' invadere l'Armenia, di penetrare poi in Media e di lì prendere alle ...
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D Baghdād è descritta da un viaggiatore che la visitò nel 1583 come "una città non molto grande, ma assai popolosa e con gran movimento di forestieri, perché si trova sulla via per la Persia, la Turchia [...] dei sultani būyidi e selgiuchidi (dār al-mamlakah, "sede del regno"), tra i secondi la al-madrasah (scuola superiore) an- mano dei Tedeschi, potesse minacciare le sue sfere d'influenza in Armenia e nella Persia settentrionale e le sue frontiere a ...
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(fr. cathares; sp. cátaros; ted. Katharer; ingl. cathars).- Eretici medievali, a partire dal sec. XI, così chiamati dal greco καϑαρός "puro".
Nomi. - I càtari ebbero nomi diversi, indicanti i diversi focolari [...] che esse scaturiscano per via di emanazione e d'ipostasi dall'essenza divina e siano pertanto coeterne ad estendere e a perpetuare il regno di Satana, chiamando nuovi esseri alla furono introdotte dai Pauliciani nell'Armenia e poi nella Bulgaria, che ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...