Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] lì a qualche anno lo stesso Federico II ne avrebbe subito le conseguenze, quando la crociata di Luigi VIII (1226), spinti i 'cattolici' contro il Regno imperiale di Arles, portò all'assedio di Avignone.
Forse per la discontinuità della norma rispetto ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] definire i rapporti nel Regno di Sicilia con l'esclusione di M., prima della realizzazione della crociata. M. nell' della Curia con Carlo d'Angiò e la calunniosa predicazione della crociata. Urbano IV però non si sentiva più sicuro a Orvieto e ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] impossibilità di sottrarsi ai molteplici e gravi problemi che Innocenzo III aveva lasciato insoluti: rapporti con Regni e città d'Europa, compimento della crociata ‒ che Enrico VI non aveva potuto attuare ‒ e rapporto con la casa di Svevia per quanto ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] stesso realismo: la pienezza dei suoi diritti sul Regno di Gerusalemme (v.), attraverso la moglie, e il suo dovere di crociato, come imperatore, non implicavano che Federico pensasse a una crociata lunga e accanita. Le capacità di mobilitazione dei ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] Lancia. L'imminenza della spedizione imperiale per la conquista del Regno di Sicilia impedì però a B. di accettare la sfida. di Francia, sia per prendere accordi con il papa circa la crociata. Durante il viaggio di ritorno tentò invano, il 21 aprile, ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] († 1270), che considerava legittima la linea sveva, fu infine superato (1263) considerando il Regno di Sicilia come una prima tappa necessaria in vista di una futura crociata. Inoltre, mentre in un primo tempo la caduta dell'Impero latino d'Oriente ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] difficile ritenere che, con un padre spesso lontano per crociere che lo portavano nel Baltico e perfino in Sudamerica, il dagli elementi che auspicavano la secessione della Liguria dal Regno sardo e puntavano su una richiesta di intervento francese ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] potenza occidentale in buoni rapporti con tutti gli stati greci succeduti allo smembramento crociato dell'Impero bizantino. Alla crociata contro Bisanzio, infatti, il Regno stesso non aveva preso parte e ciò rappresentava, dal punto di vista dei ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] di Otranto (8 ag. 1480), appariva animato da un tardivo zelo crociato. Agli stessi fini aveva risposto un tentativo di mediazione tra le fazioni incerto, a causa dell'intervento spagnolo nel Regno di Napoli. Nondimeno, senza troppo valutare le ...
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Siria
Termine che nell’uso moderno, relativo alla storia preclassica, può avere due accezioni: una ampia che include la Palestina, e una ristretta al territorio dell’attuale Repubblica di Siria (con [...] di Antiochia esercitava la sua influenza su una buona parte delle regioni orientali.
Dalla conquista islamica alla fine dei regnicrociati
La conquista della S. (in ar. al-Sham, «la regione a sinistra», ponendosi con la fronte a Oriente) fu ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...