RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] ). Rilevante fu anche il fatto che, durante il regnocrociato in Palestina, i Canonici del Santo Sepolcro a Gerusalemme fecero realizzare nelle proprie botteghe r. venduti allo scopo di ottenere fondi per la Chiesa gerosolimitana; esempi recanti le ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] . L'isola, che funge da base di appoggio e di ripiegamento per le forze crociate, rimane per lungo tempo la testa di ponte del traffico con il Levante, che nel porto di Lajazzo, sul litorale del Regno della Piccola Armenia, ha un terminale assai ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] non avesse ottemperato al suo giuramento dicrociato entro il 24 giugno del di re diGerusalemme, accrescendone, nelle intenzioni del papa, il diretto interesse alla riconquista e garantendo poi, con i figli della coppia, un erede maschio ad un Regno ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] Vulture uno dei centri politici più importanti del regno (Duprè-Theseider, 1978). I confini sono del sec. 13° (Righetti Tosti-Croce, 1980; Aceto, 1990). A diGerusalemme nel 1244 e di Acri nel 1291 e la conseguente diaspora verso la Puglia e la B. di ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] Baldovino diGerusalemme, i conti Roberto di Fiandra, Harco delle Orcadi, le contesse Matilde di Toscana, Alta di Blois, Ida di Boulogne-sur-Mer, Adele e Clemenza di Fiandra, i vescovi Ivo di Chartres, Ildebrando di Le Mans, Astero di Lund, Diaco di ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] Gerusalemme e con il califfo di Baghdad, per es., si trasformano, nel Voyage en Orient (1124 ca.), in un viaggio personale del re per la resa del Santo Sepolcro e C. viene a essere così il primo crociato della storia (Vincenzo di Beauvais, Speculum ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] del 1217, sotto la guida dei re di Ungheria, di Cipro e diGerusalemme, non potendo puntare sulla Terrasanta s' Regnodi Sicilia e, subordinatamente, l'unio Regni ad Imperium. Ma se a questi due elementi si aggiunge l'imprescindibilità della crociata, ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] pienezza dei suoi diritti sul RegnodiGerusalemme (v.), attraverso la moglie, e il suo dovere dicrociato, come imperatore, non implicavano che Federico pensasse a una crociata lunga e accanita. Le capacità di mobilitazione dei cavalieri dell'Italia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] tempestivamente effettuato una crociata, benché diventato, sebbene per poco tempo, re diGerusalemme in forza di un trattato Brandeburgo. A est però si forma un grande regno polacco-lituano che rallenterà la germanizzazione delle province orientali ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] nella vertenza fra l’arciprete della pieve piacentina di Polignano e l’abate di Nonantola per la chiesa di San Giorgio di Monticelli d’Ongina, dipendente dal priorato nonantolano di Santa Crocedi Cremona. La risoluzione si ebbe due anni dopo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...