La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] politica del Regnodi Dio ’ e che nel nome diCristo si ammazzano, bruciano città di un millennio tenere unite in una sorta di sutura le ferite aperte. Non sarebbe loro riuscito, se non vi fosse stato un grande mondo intermedio fra Atene e Gerusalemme ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] , i vescovi che vi avevano partecipato si recano, Eusebio di Nicomedia in testa, a Gerusalemme, dove il 17 settembre, nel contesto della solenne celebrazione del trentesimo anno del regnodi Costantino, viene inaugurata la basilica del Santo Sepolcro ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] monastero degli Arcangeli diGerusalemme, alla chiesa di S. Nicola di Bari e a A quest’ultimo fu dato l’onore diregnare in Grecia e di obbedire e aiutare in dolorose guerre. Chiesa stabilisce il suo carattere cristiano-apologetico. D’altra parte, il ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] del RegnodiGerusalemme, Salāḥ al-Dīn Yūsuf Ibn Ayyūb (1138-1193), di origine curda, ex generale del signore zengide di , e che suscitò altrettanto scandalo dal lato cristiano, ossia la pace di Giaffa del febbraio 1229, negoziata probabilmente da ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] trattava di impedire che anche il Regno scozzese cristiano. 1523-1538, in "Renovatio urbis". Venezia nell'età di Andrea Gritti (1523-1538), a cura didi Tera Santa, relazione del G. sui restauri da eseguire nella chiesa del S. Sepolcro diGerusalemme ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] posto in campo dal RegnodiGerusalemme era stato completamente distrutto nella battaglia di Hattin; tra i prigionieri P. Torelli, I fatti della liberazione dell'arcivescovo Cristianodi Magonza, in Miscell. di storia ital., Torino 1909, pp. 319-344. ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regnodi Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] stesso avesse potuto pensare di comporre la questione diGerusalemme con un accordo con il soldano, e avesse perfino chiesto informazioni, risultate non malevole, sui costumi dei saraceni). Ma negative anche per il Regno, che Gregorio aveva cercato ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] di Ḥaṭṭīn nel 1187 e il crollo del RegnodiGerusalemme, proprio nel momento in cui gli eserciti dei re di p. 159; G. Müller, Documenti sulle relazioni delle città toscane coll'Oriente cristiano e coi Turchi fino all'anno 1531, Firenze 1879, pp. 66, ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] diGerusalemme da parte dei crociati e della morte di Urbano II) il periodo nel quale l'opera fu conclusa; la morte diRegno Neapolitano Normanicarum libri quinque, a cura di opera di "una mente fervida e una concezione unitaria del mondo cristiano" ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] F. fu nominato legato apostolico presso l'esercito cristiano in Terrasanta. Egli ottenne allora da Innocenzo Agni, patriarca diGerusalemme, a confermare l'istituzione, presso la chiesa di S. Andrea delle Fratte, di un convento di clarisse, destinato ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...