ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] venerarle costituisse idolatria; Epifanio di Salamina, in una lettera a Giovanni diGerusalemme (393), narra di come distrusse un'immagine patriarcato di Fozio (858-867) e mostrano in più punti i. diCristodi forma circolare sia nell'atto di essere ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] Armenia, il corpus di miniature più importante, dopo quello bizantino, di tutto l'Oriente cristiano e trova forse Elegie di Gregorio di Narek, caratterizzato da quattro diversi ritratti del santo, nel c.d. vangelo di Teodoro (Gerusalemme, Armenian ...
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TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] 'inserimento dei Cavalieri T. nel regnodi Sicilia; un ospedale tedesco era presidi del confine con lo stato cristianodi León, si ritengono oggi piuttosto conquista diGerusalemme, essi riuscirono a entrare finalmente in possesso dell'ospedale di S. ...
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bizantina, arte
Manuela Gianandrea
Le immagini di un grande impero fra Oriente e Occidente
L'arte bizantina ebbe la sua origine e il suo centro nell'antica città di Bisanzio (oggi Istanbul in Turchia) [...] e definiti solo con il regnodi Giustiniano (527-565), quando sontuosa, solenne e cristiana, in quanto cristiano era l'Impero d'Oriente: l' di aver superato in grandezza il biblico re Salomone che aveva fatto ricostruire il Tempio diGerusalemme ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] regnididi Nissa, Gregorio di Nazianzo, Giovanni Crisostomo, il più grande oratore cristiano e, infine, Sinesio, autore anche didi una delle più belle commedie del teatro greco, Il basilico) e I. Tipàldos (traduttore, tra l’altro, della Gerusalemme ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] centrale dell'Ascensione diCristo, ripete precisa quella di S. Giorgio si arrivava a Costantinopoli: dalla Sicilia a Gerusalemme e in Siria, prendendo parte attiva, eccellente, molto superiore a quella media generale del regno (1,6% nel 1910-12; 1,5% ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] regno mitannico assorbì parte della cultura del paese del Nilo, tanto che dalla città di Megiddo proviene un avorio raffigurante Bes, divinità egizia delle partorienti. La placchetta conservata a Gerusalemme profondo carattere cristiano che condiziona ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] , i quattro viventi, la Gerusalemme celeste o l'alfa e l'omega nella rappresentazione diCristo al centro del gruppo degli Catedral, Bibl., 1). In seguito allo sviluppo culturale del regno delle Asturie-León e ai rafforzati contatti con l'Europa, ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] Maòn, in Israele). Di derivazione classica, il tema di Orfeo è noto nelle varianti di Adamo con gli a. (Michaelion di Ḥūarte, in Siria), di Orfeo-Cristo nel famoso mosaico proveniente da Gerusalemme (Istanbul, Arkeoloji Müz.) e di Orfeo-Davide nella ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] , o un pozzo o cisterna, che rimanda a Cristo fons vitae - rinvia per un verso alla geografia edenica, per un altro a un'immagine cosmologica, nella quale vivo è il richiamo alla Gerusalemme dell'Apocalisse. Di tutto ciò si ha agevole verifica nell ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...