Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] viene poi da lui inviata a Gerusalemme alla ricerca della vera croce diCristo.
Sebbene il manoscritto più antico . J.-M. Fiey, Diptyques nestoriens, cit., pp. 406-407. Sul regnodi Nu‘mān III cfr. anche The Encyclopaedia of Islam. New Edition, ed. ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] dopo il sacco diGerusalemme (614)18. La parte del poema che si occupa di questo argomento si [μονοκράτωρ] Diventa il rampollo dell’augusto regnodiCristo,
Il primo degli imperatori legato a Cristo legittimamente.
Distrusse gli altari, chiuse i ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] i fedeli diCristo si sono raccolti da ogni parte della terra, non come un tempo per la festività in Gerusalemme, né per adorare nel tempio che prima si ergeva in Gerusalemme, ma per recarsi a conoscere la distruzione e la desolazione diGerusalemme ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] cristiane: l’Armenia, infatti, è stato il primo regnocristiano. Su questo primato ci sono pochi dubbi fra gli vescovo Macario diGerusalemme, indirizzata intorno al 355 al kat῾ołikos Vrt῾anēs, figlio e secondo successore di Gregorio Illuminatore ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] regnodi Costantino, è necessario considerare vari elementi, che vanno nostro periodo: il Testamento di nostro Signore Gesù Cristo, di cui si conservano frammenti in concilio diGerusalemme.
A questo punto è necessario fare un piccolo salto di circa ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] del “principe cristiano” nell’ambito ecclesiastico». Di Chiesa imperiale, o meglio, di Chiesa territoriale si sarebbe dunque a giusto titolo dovuto parlare a partire dal regnodi Costanzo II, in presenza di una sorta di «gallicanesimo nascente ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] Gerusalemme.
Una teologia della storia romano-cristiana: le Divinae Institutiones
L’urgenza storico-religiosa che genera le Divinae institutiones coincide con l’esigenza didi Dio nel saeculum: seppure si precisa che l’autentico regnodiCristo è ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] regnodi Basilio II, probabilmente alla fine del X secolo. L’inno ritiene piuttosto che Giustiniano, dopo i colpi inferti dai barbari, restauri e porti al compimento della sua vocazione universalistica quell’espressione dell’Impero romano cristiano ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] a nord un nuovo regno che prese il nome di Israele (I Re, XII), mentre la parte meridionale del regnodi Salomone rimase sotto la dinastia di Davide con il nome della tribù originaria, Giuda, e con Gerusalemme come capitale. Nei secoli successivi ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] di templi: i casi diGerusalemme, Mambre, Aphaka, Aigai ed Heliopolis
La distruzione di mutamento al culto ufficiale; nei templi regnava la povertà, ma era facile vedere di Costantinopoli la volontà da parte del ‘primo imperatore cristiano’ di creare ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...